Da Pian della Regina si segue la carrareccia (segnavia P48)nel lariceto, dopo alcuni tornanti la carrareccia attraversa un pianoro,si passa vicino ad un grosso larice secolare (lou merze gros). Poco oltre il pianoro, trascurata la mulattiera per il Passo di Rostagno e la breve diramazione per il Rifugio Zanotti, si abbandona la carrareccia e si imbocca il sentiero (palina), dopo numerosi tornanti si passa vicino al Lago Mongioie 2480 m.
Si prosegue per il vallone, prima su pietraie, poi su roccia, si oltrepassa l’ex ricovero militare e si arriva al Passo del Tenibres 2940 m.
Si scende per la cresta NE (it 372a) al Passo di Rabouns 2872 m e si risale per la cresta SO (it 370b) alla Rocca Rossa 2995 m. Per la discesa dalla Rocca Rossa non conviene seguire il filo di cresta ma è più comodo seguire i bolli sulla parete est (it 370m).
Fin qui il percorso è facile e ottimamente segnalato con bolli rossi.
Seguendo i bolli dalla vetta della Rocca Rossa si può scendere al rifugio Zanotti, e già questa è una bella gita.
Per continuare la traversata, con un traverso in piano, si raggiunge il Colle di Rocca Rossa 2882 m e le Cime di Montagnetta Ovest ed Est per la cresta NO (it 365c F+): tenersi sul filo o poco sotto sul versante Francia, l’arrampicata è facile I°.
A questo punto le cose si complicano un pò perchè la discesa al Passo Tres Puncias 2845 m per la cresta SE (it 365a PD) richiede tecnica arrampicatoria: per circa 100 m bisogna arrampicare in dicesa sul filo affilato ed esposto con difficoltà tra il II° e il III°(le possibilità di aggiramento sul versante Francia non mi sono sembrate buone).
Dal passo si sale facilmente al Becco Alto d’Ischiator 2996 m per la cresta e il pendio ONO (it 356a).
Discesa dal Becco per la via normale italiana verso il Laris e il rifugio Zanotti.
Tempi indicativi: ore 3,45 per il Tenibres, ore 2,10 per la traversata,ore 8,50 in totale.
Un’ottima alternativa sarebbe fare il giro al contrario,così le uniche difficoltà si incontrerebbero in salita.
- Cartografia:
- IGC maira grana stura
- Bibliografia:
- guida CAI-TCI alpi marittime vol. 2