E' possibile partire dalla borgata Torello 1400 m, nel caso ci fossero difficoltà di accesso a Tolosano o parcheggi esauriti
da Tolosano si percorre sci ai piedi (quando possibile) la strada per il colle Esischie tagliando i tornanti su brevi pendii fino alla Grangia della Pieccia 1896 m. Superata la Grangia si sale sull’ampio pendio e senza attraversare il fiume si sale a sinistra per il rado e un pò più ripido lariceto fino alla dorsale che porta con andamento più dolce alla vetta del monte Pelvo 2555 m. Da qui si perde quota fino al colletto in direzione N e si prosegue su cresta fino alla successiva vetta del monte Sibolet 2582 m.
Perdendo ancora un po’ di quota si procede sull’ampia cresta che scende al Colle Sibolet 2532 m e da lì si risale il pendio terminale della Punta Tempesta 2679 m.
Tornati senza togliere le pelli al Colle Sibolet, si scende ancora al sottostante Colle Intersile 2416 m e si riprende a salire la lunga dorsale che in direzione NE raggiunge la vetta del Monte Tibert. Tornati al Colle Intersile, si scende nell’ampia conca ad E della Punta Tempesta perdendo un centinaio di metri dal colle (circa 300 dalla vetta del Tibert) per raggiungere la conca del Lago Tempesta. Puntando ad una evidente serie di rampe che permettono facilmente la risalita, si riguadagna quota toccando la cresta che con una breve svolta a SO tocca la quinta ed ultima vetta dei Punta la Piovosa 2601 m.
La discesa, in entrambi i casi molto bella e di grande soddisfazione, si può effettuare ad Ovest della vetta lungo il vallone dell’Olmo (arrivando alla Grangia della Pieccia su ampi pendii) oppure, con neve sicura, ad E della vetta lungo il combale dell’Oliveto per ampi pendii e poi nel rado lariceto che scende fino all’abitato di Tolosano.
- Cartografia:
- IGC 1:50.000 n. 7 Valli Maira Grana e Stura