Dalle Meire Bigorie comincia lo sterrato (asfalto nei tratti più impegnativi) che con alcuni tornanti e 450 metri di dislivello porta all’Alpe Tartarea.
Prima delle meire, in prossimità di una curva a destra (piccolo cartello con indicazione Lago Tartarea), seguire il sentiero che dopo un centinaio di metri diventa più evidente anche grazie a tracce di vernice rossa e qualche ometto. Si sale in direzione sud-ovest, con riferimento al colletto ad evidente forma di “V” molto aperta, alla sommità di un ampio canale.
Si attraversa il rio e si esce così dal canale, L’ambiente diventa prativo e acquitrinoso. Attraversato nuovamente il rio, gli ometti portano dapprima a sinistra , quindi a destra per scavalcare un arrotondato costone prativo.
Aggirato il costone, la traccia prosegue a sud e supera i ruderi di un piccolo gias. Si ritrova una traccia che punta ad est e conduce fino al Lago Tartarea a 2246.