Partendo dall’estremità occidentale di Voltri , si imbocca la strada per il paese di Crevari seguendo il molto presente segnavia ” ics rosso “, che conduce tra le belle case del borgo attraverso le sue caratteristiche crose .Tornando poi su stradine di campagna asfaltate si giunge in località Campenave ( osteria ed agriturismo ). Poco dopo , proprio accanto ad una lapide in memoria di un partigiano , il segnavia ci conduce in un sentiero che si addentra in un boschetto ed inizia a salire lentamente .Più avanti la pendenza aumenta ed il sentiero alterna tratti lastricati ad altri molto rovinati dall’acqua piovana , uscendo dal bosco sulle pendici del Monte Pennone .Volendo si può raggiungere la bifida rocciosa vetta di questo monte con una deviazione a sinistra , procedendo per ripidi prati e poi arrampicandosi con le mani sulle cime ( 802 mt.) .Proseguendo si arriva ad un ‘ insellatura nei cui pressi sorge la Casetta ex Dazio , ora adibita a riparo .Qui con una breve deviazione a destra si può salire facilmente sul Monte Pidocchio , la cui vetta (816 mt. ) è adornata da una campana scout .Ci si trova ora davanti la rocciosa mole della Tardia di Levante , che si sale senza problemi imboccando il sentiero più ripido a destra . Dopo averne raggiunto la vetta ( 865 mt.) , per crinale si raggiunge agevolmente anche la Tardia di Ponente ( 928 mt. – croce ) . Qui si può scendere al sottostante Passo della Gava ( 750 mt.) e poi per carrareccia raggiungere Arenzano , ma è consigliabile invece seguire brevemente il crinale sud ( segnavia “tre pallini rossi” ) sino all ‘ anonima Rocca dell’Erxo ( 896 mt.) ed al Riparo Belli Venti , in magnifica posizione panoramica , per poi scendere al Passo della Gavetta ( 716 mt. ). Chi vuole da qui può fare un rapido salto ( 5 minuti per prati ) al Bricco Gavetta ( 780 mt. – madonnina ) e poi , tornati al passo , scendere per il sentiero ” due pallini rossi ” o per la sottostante carrareccia , sino all’area picnic del Curlo .Da qui breve sentiero nel bosco (“M bianca”) sino all’asfalto in loc. Ciliegia e poi scendere tortuosamente sino al Santuario del Bambino di Praga ed infine al mare . Ora si può prendere il bus o il treno oppure percorrere il lungo tratto di Statale Aurelia ( con ampio marciapiede ) che , con begli scorci panoramici sulla costa , conduce a Voltri .