Dalla stazione raggiungere la chiesetta di “Notre Dame des Fontaines”(m 853 – merita una visita …) e continuate prima su asfalto poi su sterrato che sale all’ombra di folti larici e faggi fino a circa m 1250 terminando dopo alcuni tornanti al “Col Linaire” (balise 261- m 1450). Trascurate 2 piste forestali alla vostra sx e continuate in salita, prima dolce poi un po’ meno, e dopo 10 min. sarete alla “Bassa di Sanson”(m 1700) (a dx possibile divagazione interessante alle fortificazioni del Balcone di Marta 2123 – 45 min) L’itinerario prosegue nel bosco di Sanson in leggera discesa fino a raggiungere il passo di Collardente (m 1600) da dove inizia la salita al passo Tanarello (m 2045). Appena svalicato si entra nell’area delle piste di Monesi, si scendono alcuni tornanti fino ad arrivare ad un bivio dove si prosegue e sx (a dx si scende a Monesi), si supera una margheria (acqua) e nel bosco delle Navette su fondo scorrevole piacevolissimo, mai ripido, per una ventina di di Km. Quando il bosco si dirada inizia un lungo traverso che per entrare nel vallone che porta al Colle dei Signori (rif. Don Barbera). Da quì si attraversa la conca delle Carsene, circa 8 Km di saliscendi nei quali non troverete una goccia d’acqua, per arrivare allo spettacolare colle della Boaria. Si scende fino al colle della Perla per risalire al colle Campanin, ingresso agli impianti di Limone. Da qui la discesa più semplice porta al Forte Centrale del colle di Tenda. Da qui si può scendere lungo l’antica strada per il Colle di Tenda lungo il versante francese, fino ad incontrare la strada asfaltata, che con una veloce picchiata superando Vievola, Tende raggiunge Saint Dalmas de Tende, da cui in 2 km di leggera risalita si torna a la Brigue.