Cresta discontinua nella parte bassa (a tratti si cammina su zone erbose); continua, a tratti esposta, e con bella roccia nella seconda metà.
Se le nebbie (frequenti in estate) non lo impediscono, magnifico panorama sul Monte Rosa che si trova proprio di fronte.
Difficoltà classiche: I e II con passi di III nella parte bassa. In gran parte II e III nella parte alta, con passi di IV e un un breve tratto in placca di V-, dove si trovano 2 chiodi.
Sulla via si trovano 4 chiodi e un friend incastrato; portare cordini e fettucce, friend e nut.
Il tempo varia in base ai tiri che si decidono di fare (in gran parte si può andare in conserva): indicativamente 3-5 ore.
Da Rima salire al Colle Mud.
Dal Colle Mud (2324) si risale un pendio erboso, passando vicino a due lapidi, e si perviene alla base delle rocce.
Si sale per 150/200 m tra roccette rotte e tratti erbosi, piegando generalmente verso dx fino a prendere il filo di uno sperone poco definito. Quindi si raggiunge la cima del triangolo scuro ben visibile dall’attacco. Si continua per 150/200m di dislivello tenendo la destra (percorso non obbligato) e rimanendo per quanto possibile sul filo di cresta (non molto marcata) di roccia buona a gradoni (1 chiodo di via e un friend incastrato con cordone a monte). Si raggiunge così una zona poco inclinata ma esposta e panoramica, con brevi saliscendi.
Si arriva così all’uscita dell’evidente Eida Weg: una cengia che traversa tutta la parete Nord. Si scontorna sulla destra un primo tratto di cresta di roccia meno buona (calcescisti s.l.) e quindi si prosegue sul filo di ottima roccia, con difficoltà continue intorno al III. Si raggiunge un pilastro di circa 50m con targa e sosta a chiodi alla base. Superare la placca soprastante (V-, 2 ch.) e quindi spostarsi a sx (ch.) per salire un evidente diedro (IV+ sostenuto). Usciti su un terrazzo a fil di cresta, si può scegliere se proseguire a sx o a dx del filo, fino ad un terrazzino ingombro di blocchi. Si prosegue per circa 150-200m di sviluppo sul filo dello sperone, aereo e sostenuto intorno al III con bravi tratti leggermente più difficili, fino a sbucare sulla cima del Tagliaferro.
Discesa: si scende verso Sud fino al Passo del Gatto e da qui o si scende a sx (Est) verso Rima o a dx (Ovest) verso Alagna, sentiero ripido ma ben marcato in entrambi i casi.
- Bibliografia:
- Buscaini - Monte Rosa.