Da Juf (2124m) salire per l’ampio pendio verso E in direzione dello Stallerberg che si raggiunge dopo un breve tratto più ripido. Mantenendosi sulla sinistra idrografica della valle che scende a Bivio si traversa verso NE cercando di perdere meno quota possibile e si contorna la base orientale della cresta S del Piz Surparé.
Si giunge quindi nell’ampio vallone racchiuso tra la cresta S e la cresta E del Piz Surparé: lo si risale sino alla testata dove, piegando a destra, ci si porta sulla cresta E a pochi metri dalla vetta NW che si raggiunge a piedi per facili roccette.
Variante per la vetta SE per la vetta SE (3050m circa) si abbandona il percorso poco prima di giungere alla testata del vallone e si risale verso destra (N) un breve e ripido pendio che conduce sulla cresta poco a E della ben visibile cima SE. Con gli sci ci si alza per il breve e ampio tratto di cresta sino alle rocce finali che si risalgono con brevi tratti di II-III°.