L'itinerario non è segnalato su nessun testo di riferimento (Effimeri Barbagli traccia invece le colate di Gressophobia, poco più a valle, e le 2 colate 50 metri a monte di questa ovvero Kerze e Braun) eppure è sicuramente percorso (oggi altre 2 cordate oltre a noi fino a S4) e qualcuno ha posizionato gli spit di sosta. Sicuramente non siamo noi i primi a salirlo integralmente né gli apritori, ma quando qualcosa non ha un nome, prima o poi bisogna darglielo...
Per l’attacco, si possono scegliere 2 varianti: la variante “A”, più continua, che percorre l’itinerario “no name” riportato qui su Gulliver, e la variante “B”, che percorre un monotiro più a valle di “no name”, più sostenuto come difficoltà tecnica ma che poi impone circa 60 metri di trasferimento da S1/B a S2, attraverso boschina poco agevole che si attraversa con del discreto “ravanage”.
Tiro 1/A: muretto iniziale (a destra più verticale) e poi goulotte a salti divertente e mai difficile (max 70°). 60m
Tiro 2/A: balze mai difficili fino a un pianoro dove il flusso si biforca, salire leggermente verso destra e sostare fuori dal flusso ghiacciato su comodo pianoro. 60m
Tiro 1/B: tiro a balze ma con salti anche verticali e con ghiaccio a volte delicato e sottile (max 90°), in uscita ignorare la sosta del monotiro e uscire su ghiaccio delicato e teppe ghiacciate a sinistra della sosta. Sostare su albero usciti dalle difficoltà. 30m + 60m collegamento a S2
Tiro 3: seguire il flusso di destra (sx orografica) su balze non difficili verso il candelino (4-5 metri verticali, stretto e delicato) che permette di superare la strettoia posta al termine del tiro. Uscita dal candelino su ghiaccio pianeggiante. Sostare su ghiaccio o a destra su spit con maillon. 50m
Tiro 4: tiro di trasferimento, pendenza max 50°. Sostare sotto il muro finale. 40m
Tiro 5: muro stalattitico, con varie possibilità di interpretazione. A sinistra verticale con tratti più appoggiati, a destra più appoggiato ma continuo e sempre sopra gli 80°. Sosta in uscita sulla destra. 30m.
Discesa: in doppia da S5 a S4, poi traversare nel bosco (dx orografica) e scendere nel canalone su terreno ripido. Consigliato tenere ramponi e picche fino alla strada per aiutarsi nella discesa.