Il sentiero inizia dietro il bar a sx salendo da Fivizzano, e si snoda in falsopiano fino al passo dell’Ospedalaccio.
Da questo passo seguire una carrareccia verso N, fino ad un cippo che delimita il confine dell’Impero francese (!). Da qui prendere a sx il sentiero (segn. 671) fino alle sorgenti del Secchia.
Dal bellissimo pascolo detto “Il Prataccio” a sx il sentiero sale al Passo di Pietra Tagliata (m 1779) e da questo , a dx, si segue la cresta fino alla vetta (cippo triangolare). Il primo tratto di cresta dopo il passo è roccioso ed è facilitato da una ferrata, evitabile con sentiero esposto a destra. E’ consigliabile e più divertente seguire la breve ferrata, ottimamente attrezzata e su roccia saldissima. Per il ritorno è consigliabile proseguire lungo la cresta verso est fino alla Sella di Monte Casarola e da qui scendere con il sentiero 675 lungo i ripidi prati del versante sud del M.Casarola fino a ricongiungersi all’itinerario di salita al Prataccio.
Lo sviluppo della sola salita è di circa 6 km ed il panorama dalla vetta è entusiasmante: dal mare alla pietra di Bismantova alla cerchia delle Alpi.
Ritornando per la via di salita, è possibile fare un anello dal passo di Pietra Tagliata con salita al Monte Alto e discesa sul passo dell’Ospedalaccio (numerosi tratti attrezzati ed esposti lungo la cresta).
- Cartografia:
- Appennino Parmense Reggiano - Alta Lunigiana, carta 1:25000 Ediz. Multigraphic Firenze
- Bibliografia:
- Guida Monti d'Italia, Appennino Settentrionale, Ediz. CAI - Touring