10 tiri che si insinuano con percorso a volte un pò forzato tra placche e strapiombi su roccia per lo + ottima, ma da controllare in alcuni tratti.
Via completamente attrezzata a spit, tasselli da 10 e da 8 mm.
Le soste dalle quali ci si cala in doppia hanno la catena.
Materiale da portare: una serie di nuts, se si vuole uscire in cima.
Nel punto più alto del canalone di neve o detriti. Il primo tiro evita il canale passando sulla placca verdastra a sinistra; il secondo sale nel canale (facile) fino all’inizio vero e proprio della via.
1° Tiro: Salire la facile ma piacevole placca a sinistra del canale, fino ad entrare nel canale stesso.
2° Tiro: Nel canale, facile, camminando fino alla sosta. Questo punto può essere raggiunto anche salendo per cenge e roccette sulle placche a destra del canale.
3° Tiro: A sinistra della sosta, sulla placca lavorata.
4° Tiro: Dalla sosta a sinistra, attraversando la placca fino alla base degli strapiombi.
5° Tiro: Dalla sosta a destra, quindi superare uno strapiombetto.
6° Tiro: Bel tiro in placca, prima un po’ a destra ritornando poi un po’ a sinistra.
7° Tiro: Supera il grande e caratteristico muro rosso, solcato all’inizio da una fessurina. Sosta scomoda sopra un tettuccio, che si passa a sinistra.
8° Tiro: Diritti sopra la sosta, su muro, fino allo strapiombo che si sale… fin che si può. In mezzo allo strapiombo, 3 spit da tirare (A1), o da tentate il libera! L’uscita, per andare in sosta, si fa di nuovo in libera.
9° Tiro: Dritti sopra la sosta su un ripido muro biancastro, con molti appigli inclinati e sfuggenti, ma anche con diverse tacche nette. Sosta comoda su un terrazzino.
10° Tiro: Superare un breve strapiombo, faticoso ma su buone prese.
11° Tiro: Una delle lunghezze più belle del Corno, muro lavorato che in alto si insinua tra degli strapiombi.
12° Tiro: Placca lavorata. Sosta sulla Spalla Sud.Fine della via.
Da qui è possibile o scendere in doppia senza problemi sulla via, o raggiungere la vetta salendo per 2 lunghezze il canale obliquo a sinistra.
Discesa:
In doppia sulla via, come da disegno; con 7 doppie si arriva nel canale (sosta 2), scendendo il quale si arriva alla pietraia; 2 doppie possibili nel canale. Attenzione al canale in caso di forte temporale, diventa un torrente. Oppure, se si esce in vetta, per la via normale di discesa dal Corno Stella (Doppie).
- Bibliografia:
- Le alpi del mare