TD (RS2/II se si percorre la via integrale, altrimenti S2/II). Soste a spit attrezzate per la calata in doppia.
L1 placca, terrazzino, poi muro di roccia chiara lavorato, uscita verso destra presso una fascia nera sotto lo strapiombo (5b, 4c, 5 spit, 25 m)
L2 superare lo strapiombo verso sinistra, uscita su diedro aperto poi spigolo e finale su placche lavorate fino a sosta su terrazzo (5b, 5a, 5 spit, 25 m)
L3 traverso a sn su placca levigata, pilastrino 2 brevi risalti (5b, 5 spit, 20 m)
L4 placca nerastra, strapiombo ben ammanigliato formato da due fasce aggettanti, uscita a destra su rampa diagonale e terrazzo di sosta in comune con la Dufranc (4b, 5c, 4 spit, 20 m)
L5 tiro chiave della via: placca compatta verdastra con arrampicata delicata su piccole prese, sosta leggermente spostata verso destra in comune con Adrenalina (6a+, 8 spit, 25 m)
Da qui si consiglia di proseguire sui tre tiri finali di Adrenalina:
L6 traverso orizzontale verso sinistra su placca rossa compatta fino a sosta sotto lo strapiombino (6a+, 5 spit, 15 m)
L7 strapiombino (6b+/A0), poi placca articolata verso sinistra (5c) fino a doppiare lo spigolo del grande tetto dove si sosta (8 spit, 20 m)
L8 serie di placche inizialmente verso sinistra poi verso destra fino a sosta (5b, 4c, 5 spit, 25 m).
Continuare a destra per rocce articolate fino alla cengia mediana (III, 100 m).
Se invece si vuole compiere la salita integrale (prevedere chiodi, friend, nut), dopo L5 proseguire come segue:
L6 tettino, quindi placca fino a sotto l’imponente tetto (5b, 2 chiodi + 2 chiodi di sosta, 15 m)
L7 superare il tetto in artificiale in costante ascesa verso sinistra, quindi proseguire su rocce articolate fino alla S7 di Adrenalina (5c/A1, 2 spit e 3 chiodi, 25 m)
L8 in comune con Adrenalina.
- Bibliografia:
- G. Bergese, G. Ghibaudo, Corno Stella, Versante Sud Ed., 2012