E' spittata con spit da 10mm e con soste con 2 spit catena e maillon.
La spittatura è ravvicinata nei punti più duri (6a+, 6b+). Uno spit ogni 1-2 m. Nei punti più facili la spittatura è più lunga ma sempre sicura e rilassante psicologicamente.
Ottima via da combinare con altre sulla parete sud-ovest, onde poter percorrere un itinerario sostenuto di circa 400/450 m.
S2/II (TD)
La via attacca 10/15 metri a sinistra, faccia alla parete, rispetto al punto più basso dello zoccolo. Spit visibile.
I tiri sono lunghi dai 15 ai 40 m, ma eccetto i tiri (1-2) e (5-6), non si consiglia di concatenarli, poichè le corde farebbero troppo attrito.
L1) Salire dritti la placca fino a raggiungere la sosta su una comoda cengia. (5c, 4 spit, 25m)
L2) Salire decisamente a sinistra fino a portarsi su una placca sotto un piccolo strapiombo, dove si sosta. (4a, 1 spit, 15m)
L3) Superare lo strapiombo con passo atletico e proseguire sulla sinistra per placca, fino a raggiungere la sosta posta sotto un tetto. (6a/b, 10 spit, 30m)
L4) Superare il tetto passando leggermente a destra, rispetto alla verticale della sosta. Proseguire quindi dritti su una placca. (6b, 3 spit, 15m)
L5) Proseguire dritti per placca leggermente a sinistra. (5c, 1 spit, 20m)
L6) Salire lungo la placca tecnica, seguendo gli spit, prima a sinistra, per alcuni metri, quindi andando verso destra verso un piccolo diedro. Risalire il facile diedro che muore in una cengia dove si sosta. (6b+, 10 spit, 30m)
L7) Salire in diagonale ascendente verso destra per alcuni metri, quindi passare i tetti sovrastanti spostandosi a sinistra fino a raggiungere il punto dove i tetti terminano. Proseguire quindi dritti, su roccia articolata. (5c, 4 spit, 40m)
L8) Continuare pressoché dritti per un lungo tiro su roccia articolata (5c, 3 spit, 50m)
L9) Proseguire su terreno facile ascendendo diagonalmente a destra fino alla S7 della via Il Pilastro di Oscar (3, 20m)
Per raggiungere la cengia mediana, occorre proseguire per facili roccette, senza percorso obbligato. (2-3, 50m)
Discesa:
In doppia sulla via, o seguendo la cengia mediana del Corno Stella.
- Bibliografia:
- G. Bergese, G. Ghibaudo, Corno Stella, Versante Sud Ed., 2012