Una volta arrivati alla conclusione della forra al ponte romano finale prendere la strada e il sentiero che a destra sale subito ripidamente, in 15 minuti salendo si raggiunge la macchina.
Torrente facile ma molto acquatico. Valutare bene la portata per la Devil’slide.
Superare il ponte ed entrare subito nel greto del torrente, sulla destra. Subito un tuffetto e poi un po’ di marcia, arrivati in corrispondenza di un bel masso sferico si trova un piccolo toboga, nelle due pozze sottostanti sono possibili diversi tuffi. Proseguendo le pareti si stringono e si arriva a un grosso toboga con armo in alto sulla sinistra in caso di portata eccessiva. Nella bellissima pozza sottostante sono possibili tuffi da tutte le altezze, fino ai 15 m, sempre risalendo con la corda che si trova sulla sinistra. Subito dopo si trovano delle catene che portano a un terrazzo con diversi armi per calata (C10). Da qui è possibile anche un tuffo preciso da 8 m nella pozza sottostante (no con forte portata).
Successivamente subito un tuffetto (3 m) e una grossa pozza da attraversare, si vede un percorso attrezzato con corde che evita lo scivolo della “devil’slide”, impraticabile anche con portata media*(calate di questa descritte successivamente).
Seguire il percorso fino a un bel terrazzo sulla grandiosa pozza sottostante (possibili tuffi da 11 e 13 m). Scendere ancora due metri per trovare l’armo per l’ultima calata (C12) il piccolo lago sottostante permette altri tuffi da varie altezze (max 5 m).
Da qui 10 min. di marcia fino a vedere il ponte romano, nella pozza appena prima possibili tuffi da 6 e 8 m.
*Devil’slide: con portata bassa è possibile entrare in questa sezione del torrente. Il primo armo si trova sulla destra della grossa pozza, sotto l’inizio del percorso attrezzato. Calata nel forte flusso che in un punto è da evitare in “spaccata” (C20). Si arriva in una vaschetta con forti movimenti d’acqua e sulla destra poco più in alto si trova l’armo, attenzione a non proseguire oltre. La seconda calata (C15) si affronta sulla destra del flusso, arrivando nell’enorme pozza sottostante. Da qui come per l’itinerario principale.
N. Calate: 3/4
Verticale max. 20 m
Tempo: 2 h
Vie di fuga: no dal grosso toboga in poi.
- Bibliografia:
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Canyoning Nord Italia, Pascal Van Duin.
Edizioni TopCanyon.