I due canali paralleli, praticamente gemelli, sono leggermente più brevi (ca 200 mt) e meno ripidi. Ca 45° costanti, uscita sui 50° per ca 50 mt. Itinerario evidente. Difficoltà proposta 4.3 E2
L'ambiente dell'alto vallon d'Ambin è maestoso e solitario. Bellissimo.
o prima se la strada è innevata.
Seguire l’itinerario per il colle del Sommeiller (strada). A partire da quota 2700/2800 senza percorso obbligato obliquare verso sx (ovest) puntando un evidente colletto a mt 3145 posto immediatamente a sx (senso di marcia) della punta Sommeiller. E’ inconfondibile per via di un caratteristico pinnacolo di roccia. Dal colle, posto piede sul tranquillo ghiacciaio, si taglia verso sx, senza quasi perdere quota, su terreno ripido fin verso il centro della parete. I due canali paralleli appaiono evidenti. Sbucano sulla cresta ovest del Sommeiller a ca 3290 mt, a ovest della punta.
Meno evidente l’imbocco del canale di dx, diretto alla punta, che sale tra isolotti di roccette con percorso complesso. Si sviluppa dal centro parete verso dx. Molto bello anche dal punto di vista alpinistico, pone non pochi dubbi sull’itinerario migliore, che va valutato a seconda delle condizioni. Non sottovalutare l’esposizione.
Qualora la parete N non sia in condizioni, è possibile scendere dal plateau sommitale in direzione E verso il M. Ambin.
Si percorre un bel valloncello poco ripido fino a quando, prima di raggiungere il colletto Raudalagnera, è possibile scendere direttamente verso N, tra il M. Ambin e la P. Sommeiller.
Si scende quindi un pendio-canale sostenuto (35-40°), esposto su di una barra rocciosa, che permette di accedere a quel che resta del ghiacciaio del Sommeiller.
Per tornare al colle del Sommeiller, si piega quindi verso sx in leggera risalita.
- Cartografia:
- Carte Fraternali Alta Val Susa 1:25000