In 40' si arriva a Case Rui da Pian Audi e risulta la parte piu' bella della Salita .
La linea generale di salita segue la strada sterrata, si può tagliare per prati in molti punti, che porta al Rifugio Alpe Soglia 1711 m; da qui si volta a sinistra per un ripido pendio che porta ad un colle a sinistra della quota 1927 m. Volgere a destra e per facile ed ampia cresta, toccando le Alpe Rossolo 1939, si giunge in cima dove c’è una Madonnina.
E’ stata risegnata dal Trail del monte Soglio la ‘Via dei Morti’ che evita quasi tutta la strada sterrata – altamente consigliabile .
Gita per l’autunno, la primavera e classica con le racchette da neve.
Variante di salita per la direttissima (via dei Morti):
Si percorre all’inizio la strada sterrata che sale al rifugio Alpe Soglia, a Case Ciochet si può imboccare a sinistra il sentiero che più volte incrocia e a volte coincide con la sterrata.
Si superano Case Ieri, Case Rui ( Qui arriva la mulattiera da Pian Audi – Cartello Indicatore) e L’ Artè (ca 1200 m di quota), a circa 1400 m di quota vi è il bivio con l’indicazione per il Soglio via diretta o via rifugio. Si prende a dx inizialmente il leggera discesa in vista di un alpeggio.
Il sentiero prosegue per lo più in piano tra prati, anche se ancora identificabile in altri momenti l’erba potrebbe renderlo non evidente.
Sono d’aiuto le tacche rosse e bianche, le paline del Trial del Monte Soglio, gli ometti, ma anche i nastrini rosa che penzolano da qualche ramo o su qualche masso.
Si raggiunge un ruscello che si supera agevolmente su pietre. Il sentiero ora più evidente inizia a salire senza mai raggiungere pendenze impegnative.
Con larghi giri raggiunge la cresta che scende dal Soglio. Si percorre la cresta, superando una piccola croce di ferro, fin quasi ad arrivare in cima, poco sotto si devia un pò a sinistra e si raggiunge l’Alpe Rossotto, un ultimo breve tratto e si è in cima.
Discesa dal versante di salita oppure si può scendere passando dal rifugio.
Attenzione: i tempi dei cartelli sono decisamente ottimisti (20 minuti per 300 metri di dislivello)
- Cartografia:
- Fraternali editore carta 1:25000 basse valli di lanzo
- Bibliografia:
- Valli di Lanzo e Moncenisio IGC Giulio Berruto