Richiede innevamento abbondante a bassa quota.
Vallone completamente selvaggio e isolamento garantito.
Dal parcheggio di Feilongo (600 mslm) si torna indietro una ventina di metri fino ad individuare una stradina che si stacca sulla destra (sbarra in legno), seguire la stradina fino al suo termine, poi il sentiero per l’alpe Sales, dopo aver raggiunto l’alpe Sales si prosegue sul sentiero affrontando un primo guado, si prosegue sempre sul sentiero fino al secondo guado, a questo punto si risale il percorso del fiume sbucando ove possibile alla sua destra orografica, continuare a traversare verso sinistra puntando all’evidente colle della Pessa.
Raggiunto il colle si segue la dorsale a destra raggiungendo dapprima le baite dell’alpe Calus e poi la cima del monte Soglio.
Per la discesa si parte direttamente dalla Madonna di vetta e si punta in direzione NNO sciando il canale/parete Nord del monte Soglio, fino ad imboccare il canalone che sfocia nel torrente del secondo guado che abbiamo incontrato, qui con itinerario non obbligato (attenzione ai salti di roccia) si segue il vallone, cercando di rimanere alti alla sinistra orografica del torrente per evitare di ingorgiarsi, fino a raggiungere le nostre tracce di salita, che seguiremo in maniera abbastanza obbligata fino al punto di partenza.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25.000 n.9 Basse Valli di Lanzo, Alto Canavese, Ceronda e Casternone