Per dettagli vedere l’itinerario del primo giorno :
https://mono.gulliver.it/itinerario/70614/
Facile ma da non sottovalutare, sia per il tipo di percorso su tracce ricoperte di pietrisco faticoso e scivoloso, sia per il fatto che non vi sono assolutamente segnalazioni, tranne qualche breve tratto con ometti e un cartello rustico all’inizio del percorso.
Sentiero non difficile, su buoni sentieri, a parte la salita alla Punta Onamarra che si svolge su rocce ruvide e affilatissime. Vietato caderci sopra.
Panorami spettacolari. L'arco Lu Pirru da solo vale la camminata.
Partenza sul sentiero a sinsitra salendo che parte dal ristorante (cartello in legno “Cala Sisine”). Il sentiero sale con buona pendenza ed esce presto dalla macchia, permettendo una visuale eccezionale sul golfo di Orosei. Dopo il primo tratto in salita, ve ne è uno con poche pendenze fino ad addentrarsi in un valloncello. Da qui si sale nuovamente sul ripido fino ad incontrare sulla sinistra una traccia (ometto) che porta allo splendido e grandioso arco di roccia di Lu Pirru. Da qui, passandovi dentro, il sentiero prosegue sino a sbucare sulla dorsale con splendido panorama sul mare e su tutto il percorso di Selvaggio Blu.
Si ritorna sui propri passi fino al sentiero principale e si prosegue un buon tratto sul ripido, fino ad incontrare una traccia a destra che porta in breve all’ovile Siu Billia, ancora in ottime condizioni.
Si torna sul sentiero e si trova dopo poco sula sinista “La tavola”, una vera tavola in pietra dove si ritrovavano per mangiare insieme i pastori di tutti gli ovili dlela zona.
Si prosegue fino quasi alla dorsale, dove un’altra minuscola traccia sulla destra porta all’ovile Onamarra. Da qui su percorso non obbligato si raggiunge in breve la vetta del monte Onamarra 620 m. Ottimo panorama sul mare e sull’altipiano di Golgo.
Si scende sulle rocce verso sud fino ad intercettare nuovamente il sentiero prima abbandonato.
Un lungo tratto con saliscendi , un’ultima risalita fino ad un colletto ed inizia a sinistra la lunghissima discesa verso Cala Sisine. Si passa dall’ovile Irove Longu e si entra nella boscaglia. Con molti tornanti si raggiunge Cala Sisine e il ristorante Su Coile .
Pernottamento in tenda vicino al ristorante e il giorno dopo partenza risalendo la Codula de Sisine.