Sillara (Monte) da Iera

Dal posteggio si inizia a seguire il sentiero 116, con indicazione Passo Compione, all’interno di un bosco e costeggiando il torrente Bagnone che più a valle diventa più grande e da nome ad una località. Si costeggia il torrente fino ad un bivio dove si tralascia la deviazione a sinistra per continuare lungo il torrente, che poco più avanti si attraversa: è presente anche un breve canapone per aiutarsi.
Si continua nel bosco dove i tornanti sono leggermente più ripidi fino ad incrociare una sterrata che si segue brevemente fino un nuovo bivio che a destra porta ad un rifugio, non custodito, che è stato rimesso a nuovo da non molto. Superato il rifugio si rientra nel bosco seguendo le tracce di vernice fino ad uscirne; da questo punto svoltando leggermente a destra si risale un brevissimo rialzo e si notano due pietre: su quella posata più orizzontalmente si trova un graffito risalente, a quanto detto, al 2000 a.c.
Il sentiero invece continua sulla sinistra e dopo un’altra serie di tornanti di arriva a passo Compione; si segue tutto il crinale fino alla cima del Sillara, sotto alla quale si trovano sul versante opposto a quello salito, un grande numero di laghi di varie dimensioni.
La discesa è avvenuta per l’itinerario seguito all’andata; anche se era possibile effettuare un mini anello procedendo per un sentiero con indicazione EE che però non è molto battuto anche se la segnaletica è buona.
Tempo di salita 3h15 circa, discesa 2h45′ circa.