Discesa dal Servin OC+ con tratti non ciclabili, il sentiero che ci riporta ad Angrogna invece è un MC+/BC
Ampio parcheggio nel centro del paese!
Dalla piazza centrale di Luserna San Giovanni si inizia subito a salire seguendo le indicazioni per Angrogna e per la località Vaccera. Dopo poco meno di 4 km, poco prima dell’abitato di Angrogna, troviamo un bivio sulla destra che indica diverse località tra cui il “Colle Vaccera” seguiamo la strada che con un tornante in buona pendenza inizia a salire più duramente verso la nostra meta.
Seguiamo questa strada per altri 4 km circa fino a quando, a quota 1050 m., troviamo un altro bivio sempre a destra in corrispondenza di un cartello che indica la borgata PRA LA COUMBA, seguiamo questa strada sterrata per qualche metro giungendo nei pressi di alcune case e di un fontana. Qui troviamo una palina di legno che indica a sinistra “Vaccera”, il sentiero presenta subito alcune rampe al limite del ciclabile per poi diventare più morbido fino a diventare quasi in piano, tralasciando alcuni bivi proseguiamo sempre diritti sul sentiero che nel frattempo si è reimmesso in un’altra strada sterrata, la seguiamo per qualche km arrivando ad una casetta dell’acquedotto che superiamo, ora dobbiamo stare attenti a vedere il sentiero di “Costa Rugnusa” che parte proprio dritto a noi dove la strada devia leggermente a sinistra. Da subito molto divertente e ciclabile su un tratto in falsopiano poi si inerpica per qualche metro su roccie (bici in spalla) e alternando tratti ciclabili a tratti non ciclabili ci porta al Monte Castelletto (1526 m.).
Dal Castelletto si scende puntando a Ovest su strada carrozzabile e in breve si raggiunge il Colle Vaccera (1487 m. circa).
Dal colle si prosegue dritto puntando leggermente a destra (non all’asfalto ma alla carrozzabile che passa dietro al rifugio) su una pista forestale che abbandoniamo però dopo poco in corrispondenza di una palina indicativa che ci manda a sinistra indicando “SERVIN”.
Ora con la bici in spalla seguiamo il lungo e bel sentiero che senza possibilità di errore ci porta sulla sommità del Monte Servin dal quale si gode di una vastissima vista su tutto l’arco alpino e la pianura.
Tempo di scrivere due righe sul diario di vetta e si riscende sul percorso di salita che per chi è bravo è un vero e proprio spasso! Alcuni tratti vista la rovinosa azione dell’acqua necessitano di scendere dalla bici ma nel complesso per chi possiede buona tecnica ha una ciclabilità superiore all’80%.
Tornati nuovamente al colle scendiamo per qualche metro sull’asfalto stando attenti dopo il primo tornante a sinistra a vedere un sentierino che parte a destra della strada, segnalato da segno bianco/rosso su di un albero.
Questa discesa è abbastanza intuitiva in quanto la traccia del sentiero va e viene, in ogni caso ci sono segni bianco/rossi lungo quasi tutto il percorso.
Questo primo tratto di sentiero raggiunge la Borgata “Buonanotte”, da qui continuiamo a scendere verso la Borgata “Serre” passando per la borgata di Chanforan (storico luogo di culto per i Valdesi che merita una sosta per essere visitato).
Ora alternando sentieri a strade sterrate e successivamente asfaltate raggiungiamo l’abitato di Angrogna.
Da qui seguendo le indicazioni stradali torniamo a Luserna San Giovanni.
Specialmente la discesa dalla Vaccera ad Angrogna presenta molti monumenti e segni davvero interessanti e meritevoli di visita!
- Cartografia:
- IGC 1:50000 n°6 e IGC 1:50000 n°1