Ideale in primavera (marzo-aprile-maggio) e da evitare nei periodi più caldi dell’anno.
Fontane sul percorso (occorre avere un buon rifornimento perché non se ne trovano facilmente):
La Sauze du Lac, La Breole (piazzetta del paese)
Da Torino attraverso il Colle del Monginevro, Briançon quindi RN94 direzione Gap fino a Savines le Lac.
Da Savines le Lac si attraversa subito il lungo ponte sulla diga, i primi 10-15 km in direzione Chorges sono facili e leggermente ondulati, ideale per scaldare la gamba
Poco prima di Chorges, si abbandona la trafficata RN94 per continuare seguendo le indicazioni per Espinasses, su strade che da adesso in avanti saranno scarsamente frequentate. Inizia una graduale ma non difficile salita che porterà fino al Col Lebraut, prima di iniziare a scendere per Espinasses non prima di aver fatto una tappa in un punto panoramico sul barrage della diga sottostante.
Ripida discesa e si arriva a Espinasses, dove si prosegue a sinsitra sulla D900B, dove si riprende a salire (è la salita più lunga) su pendenze mai eccessive, superando la Breole (fontana nel paese)e con un falsopiano e poi la seconda parte di salita si arriva al bivio per Saint Vincent les Forts a 1150 m. Da qui veloce picchiata fino al ponte sull’Ubaye, dove si lascia la strada per Barcelonnette, deviando a sinistra per la Sauze du Lac.
Per chi volesse aumentare il dislivello è possibile rientrare a Savines le Lac salendo il durissimo Col de Pontis.
Si costeggia il bordo lago fino ad un campeggio dove riprende la salita, 3 km ma dura (pendenze al 10-12%) per raggiungere la Sauze du Lac (fontana), dove è d’obbligo la deviazione per la terrazza panoramica.
Non resta che affrontare gli ultimi 10 km, in parte in discesa in parte in falsopiano, che porteranno a a Savines le Lac.