Tempi traversata 3/5h. Diff.max:3c- 1° 2° obbl. Sv. km:2. Dsl:250m ca.
Materiali: dotazione alpinistica completa: casco, imbrago, 1/2 corda da 60m. usata doppia, fettucce cordini un paio di friend medio piccoli.
Da Niel-Gruba, imboccare il segnavia 6c che sale l’evidente vallone sulla dx fronte paese, visibile la bastionata sullo fondo. Si entra nel rado bosco, incontrando una palina con le indicazioni dei segnavia 6c/6d (30′), proseguire sul 6c per bella mulattiera lastricata fino al Colle della Mologna Piccola 2205m (1h30/2h).
Si attacca al centro del Colle seguendo la linea di rocce rotte, puntando ad un evidente pino. Tenersi leggermente su rododendri e salire sino ad un intaglio sulla verticale del pino. Proseguire su facili roccette e placche sino alla base di un muro, ultimo tiro che sale sulla spalla erbosa. In totale 5 lunghezze da 30m. Proseguire sino alla P. Serange 2334m, ometto e libro di vetta. Scendere su sentierino sino ad alcuni pietroni dove si seguono i segni blu, sino all’evidente Colle Coda di Jonno 2236m. Attaccare l’evidente sperone sul versante sud (la linea diretta difficolta’ 4c/5a e’ poco proteggibile..), portandosi sul filo di cresta.
A questo punto la linea di salita diventa estremamente logica, e la progressione si articola tra passaggi esposti sul versante nord, gendarmi con ottime tacche, fessure, lame e, una serie infinita di risalti sino alla cima principale 2343m. Seguire sempre la linea di cresta con un altra serie di ripidi intagli, molto esposti ma dalle difficolta’ classicissime. Non sono presenti protezioni fisse e, come per le soste, sono facilmente reperibili spuntoni ovunque, e fessure per l’utilizzo di friends. Raggiunta la quota 2314m, la progressione avviene in conserva sino al sottostante Colle Chaparelle 2210m.
Qui terminate le difficoltà, imboccare il segnavia 6d (nord) prestando attenzione alle tracce in mezzo alle pietraie e pascoli, superando l’alpe Turia e l’Alpe Piana inf. In breve si riguadagna il bivio con palina citata in salita che riporta a Niel (1h30′). E’ possibile in alternativa accedere al colle da Piedicavallo, ma con dislivello decisamente maggiore.
- Cartografia:
- IGC 1:50.000 Ivrea Biella bassa Valle d'Aosta n.9
- Bibliografia:
- Gruppo Ai Gat ad Piumb www.robertomunarin.it