Per quanto percorribile praticamente tutto l'anno, il periodo migliore va sicuramente da novembre a fine marzo. Va inoltre tenuto presente che, pur essendo stato originariamente segnalato con cartelli e segni di vernice, il percorso è attualmente spesso difficilmente identificabile a causa dell'effetto del tempo e di qualche atto vandalico (senza dimenticare che spesso ci si muove in un dedalo di strade agricole in cui può essere difficile orientarsi). Si consiglia di scaricare le tracce sul sito del CAI Novara
Dal Santuario andare a sx su strada asfaltata che va abbandonata quando si incrocia la prima sterrata sulla sx che si inoltra nel bosco. La si segue passando sotto la A26 fino a incrociare la SP34. La si attraversa e ci si porta su un prato che va percorso in diagonale verso dx fino a incontrare una sterrata che va percorsa a dx per un breve tratto. Seguendo le indicazioni per Colazza, si sale la mulattiera a sx che ci porta a Silvera. Si prosegue su asfalto per poi prendere a sx il sentiero che porta a Colazza. Non si entra in paese ma si prende la stradina sterrata a sx che passa dietro al cimitero. Al suo termine si va a sx passando tra alcune villette fino a trovare sulla sx le indicazioni per Fosseno. Si segue il largo sentiero in salita che porta alla frazione di Nebbiuno. Raggiunte le case, si va brevemente a ds, poi subito a sx e infine ancora a sx portandosi alla località Lavatoio dove termina la tappa. Percorso di circa 9 km percorribile in 2 h scarse.