Il sentiero è tutto a sud, sempre allo scoperto per cui è utile partire presto il mattino ed evitare le stagioni più calde. Calcolare per il percorso 5,30 - 6,30 ore, dipende dal passo e dal carico. Se non si prosegue oltre Agia Roumeli, il traghetto che ritorna a Chora Sfakion è alle 17,30.
Da Chora Sfakion si sale in auto lungo la strada per Anopoli. Superata la deviazione per la spiaggia di Iligas, si prosegue ancora per circa 1 km e al primo tornante si parcheggia l’auto lungo la strada, possibilmente non sotto la parete rocciosa da cui possono cadere sassi anche perchè la zona è popolata di capre. Il sentiero, segnalato da un ometto, si cala subito a tornanti e continua come cengia alta sulla scogliera e in alcuni tratti scavata nella roccia fino ad abbassarsi e traversare agevolmente verso la spiaggia di Glikà Nera (taverna, ombrelloni).
Si risale e si inizia la traversata che in circa un’ora con vari saliscendi porta a Loutrò, località turistica raggiungibile solo dal mare. Da qui, si sale dietro le bianche casette (segnaletica poco visibile) fino a dei ruderi.
Il sentiero taglia un promontorio e scende verso Finikas, altra piccola località. In questo punto la segnaletica non è chiara e le indicazioni per i vari alberghi e ristoranti si mescolano con le indicazioni dei sentieri: non si deve salire verso la evidente sterrata, ma scendere verso la spiaggetta, passare nei pressi di un ristorante e puntare verso la scogliera scura dove il sentiero si innalza ripido (grandi segnavia giallo/neri). Il percorso sale tra roccette articolate, sempre comode ma da percorrere con attenzione visto il salto sottostante.
Raggiunta la sommita della scogliera, il sentiero ora più tranquillo cala alla piccola baia di Marmara Beach (taverna + servizio taxi).
Si risale dietro la taverna a una piccola chiesetta bianca e da qui inizia un lunghissimo traverso alto sul mare con piccoli saliscendi che dopo circa 2 ore cala verso la spiaggia di Aghios Pavlos dopo aver incrociato il sentiero che risale a Aghios Ioannis per la gola di Selouda.
La spiaggia lunga qualche kilometro con la caratteristica chiesetta bizantina è di straordinaria bellezza e invita a una lunga sosta (taverna). Risalito il sentiero sulla sabbia, ci si addentra in un profumato bosco di pini e si continua passando per altre 2 belle spiagge fino ad arrivare alle porte di Agia Roumeli (piccolo boschetto con posti per campeggio e spiaggetta di sassi).
Con altri 10′ si arriva alla strada che scende dalle gole di Samaria e alla piccola località.
- Cartografia:
- Anavasi Creta 11.11/11.12 Lefkà Ori