a Menaggio da Piazza Garibaldi seguire il lungo lago fino al Lido per poi imboccare Via Cipressi che sbuca sulla statale, si segue lungo il marciapiede a destra. Giunti all’imbocco della galleria, prendere la stradina pedonale sulla destra, passando per la palestra di roccia.
Di nuovo sulla statale si attraversa per proseguire sul marciapiede fino ad imboccare la strada che sale alla caserma dei carabinieri. Da qui si segue l’indicazione per la Vecchia Strada Regina.
Nell’abitato di Nobiallo costeggiare la chiesa di S. Bartolomeo e S. Nicolao. Proseguendo sull’Antica Regina si incontra il Santuario della
Madonna della Pace, qui inizia la gradinata che porta sulle pendici del Sasso Rancio, si passa sopra Villa la Gaeta che fu costruita negli anni 20 e si prosegue diritto sull’acciottolato che scende sbucando su un tratto di statale dismesso.
Prendendo a sinistra si raggiunge lo sbocco della galleria stessa, si procedecon cautela per ca. 100 m sul margine della statale e all’altezza della galleria successiva,
si prende la strada dismessa sulla destra,trenta metri dopo si imbocca lo sterrato sulla sinistra che sale, si prosegue nel bosco.
Le prime case che si incontrano sono quelle di Acquaseria. Si attraversa il ponte sul fiume Serio e si entra nel centro abitato.
Giunti davanti alla chiesa di S. Abbondio si continua lungo il suo lato destro. Si percorre la via Regina Margherita e in fondo al paese, ad un bivio, ci si dirige a destra. La stradina diventa un acciottolato che conduce al paese di Molvedo.
A Molvedo il tracciato è interrotto, per aggirarlo si sale a Mastena.Alla fine dell’acciottolato che collega Acquaseria con Molvedo, all’altezza di una vecchia cabina dell’Enel, si imbocca la mulattiera a sinistra.
Arrivati all’abitato di Mastena si gira a destra e si attraversa il centro. Giunti al torrente Cellino, si scende lungo la mulattiera a destra attraversando due volte la strada asfaltata. Alla fine della mulattiera, si prende a sinistra per arrivare ad un oratorio.Oltrepassata la carrozzabile per le frazioni alte di Santa Maria,si prosegue sull’Antica Strada fra campicelli e bordure di muri L’acciottolato scende al paese di Rezzonico e sbuca sulla statale dimessa che si attraversa per dirigersi in riva al lago. Passati sotto i portici, si risale lungo la scalinata e si arriva al castello.
Dal castello ci si dirige verso la statale dove si trova la fermata dell’autobus.