itinerario segnalato dall'ottimo sito http://www.nakture.com/cuneo/sentiero-dei-ciclamini-e-dei-piloni-mtb-valle-maira/ da cui, gentilmente,se ne estrae la relazione.
Pedaliamo in direzione Acceglio per scaldarci le gambe in vista della salita per arrivare a Camoglieres, cui arriviamo dopo 1,7 km circa: svoltiamo a destra e attacchiamo le dure rampette che in 1,5 km ci portano all’ omonima e bellissima borgata, che attraversiamo in salita fino a giungere al bivio palinato “via ferrata” e sentiero dei ciclamini, il nostro obbiettivo da seguire a sinistra… comincia lo sterrato!
In leggera salita, compiamo un anello su un sentiero panoramico e bellissimo, costellato di bacheche informative sulle specie floreali esistenti (per altri dettagli botanico-fotografici consultare questo articolo). Man mano che pedaliamo la pendenza si attenua: giungiamo nella zona ove vi era una gigantesco bosco di pino silvestre (purtroppo gravemente danneggiato da un incendio nel 1990).
Ora si scende leggermente, si incrocia alla propria sinistra un pilone dedicato alla Madonna con rupe posteriore (foto immancabile!) e si prosegue: la pendenza in discesa aumenta ma il fondo è perfetto; ad un bivio seguiamo le tacche gialle dei percorsi occitani, fino a giungere a Case Caricatori.
Sosta per riempire le borracce, e via: su asfalto, ignoriamo il primo bivio con frecce gialle su strada ma proseguiamo fino alla palina con indicazione Macra, prendendo a destra. Il sentiero è un vero spettacolo… rocce ferme si alternano a zone lisce e a continui attraversamenti del torrente su ponti di legno: attenzione a non “spingere” troppo, la zona è molto frequentata per il trekking!
Seguendo le indicazioni per Macra, in breve giungiamo verso il fondo del paese, sull’ asfalto della statale; svoltiamo a destra fino al ponte con indicazione per Celle Macra: si cambia versante! Attraversato il ponte, ci aspettano 5 km di salita con pendenza regolare. Attraversiamo le borgate Matalia e Bassura fino a giungere a Celle Macra, che lasciamo alla nostra destra, proseguendo fino alla borgata Ansoleglio, che attraversiamo fino a fine asfalto. Si scende! Inizialmente lo sterrato è largo, poi si stringe in un single-track liscio e veloce, costellato di piloni votivi. Ai bivi (il primo con pilone a sinistra poco sotto) teniamo la destra, poi proseguiamo a sinistra (palina MTB) che invece ignoriamo successivamente, tenendoci in quota a destra.
La seconda parte di discesa è più tecnica, con gradoni e tornantini, ma non per questo meno bella.
Giunti sull’ asfalto in località Garino, svoltiamo a sinistra per risalire sulla statale: Lottulo è proprio sopra di noi. Due dei single-track più lunghi della basse e media Valle Maira sono la degna conclusione di questo bellissimo anello!
- Cartografia:
- igc n°7 valli maira grana e stura