
I forti rischi soggettivi del percorso, ne sconsigliano la frequentazione.
Da Lillaz con sentiero n.15, si penetra all’interno della Valeille vallone laterale della Valle di Cogne, rettilinea selvaggia appartata, che porta al sommo del bacino glaciale di Valeille appunto, che racchiude alcune tra le piu’ belle, ma anche aspre e severe montagne della catena del Gran Paradiso. Il sentiero lungamente senza prendere mai quota, risale il lato sx orografico del Vallone inerpicandosi in direzione sud sul filo della morena solo nell’ultimo tratto, che in un tempo mediamente di 5 ore su terreno sassoso, chiazze di neve, e sempre ben segnalato con segni di vernice gialla, conduce ai 2920 mt del bivacco al fondo della conca. Questa da sola giò costituisce una gita fine a se stessa.
Dal bivacco scendere al ghiacciaio di Valeille e attraversalo verso est in direzione del canale posto tra l’ago A dx (guardando di fronte) e la P. della Sengie. Risalire il canale alto ca 450 m con pendenze di 40°-45° con breve tratto finale in uscita al Colle Sup. delle Sengie a 50°. Risalire il tratto di cresta basale poco ripido su terreno misto di buona roccia, aggirandolo alla base sul lato di Forzo (sx salendo) si perverra’ al cospetto di un camino accesso ultimo al triangolino di vetta dell’Ago. Risalirlo faticosamento con arrampicata esposta (un passo di IV, in corrispondenza di un masso incastrato circa a meta’ camino, poi III). Con una doppia di 25m ( sosta attrezzata per doppia che necessita essere integrata cmq ancora sicura al momento), si guadagna la base di questo monolito sul lato opposto nord. Scendere al colle precedentemente raggiunto e risalire la breve cresta di sfasciumi e placche toccando il punto culminante dell’intero percorso di cresta, la P.delle Sengie. con passi di II° ma a cercarli anche di III°. Si e’ a meta’ dell’opera appena. Ora non resta in funzione ormai della discesa, che percorrere la lunga cresta est nord est su terreno non difficile, cmq delicato per la presenza di neve sul filo esposizione costante e roccia tutto tranne che salda. Si scende ad una sella nevosa dalla quale si accede al ghiacciaio della Sengie, in un punto dove questi non supera una pendenza superiore ai 35°. Oltre la cresta prosegue in direzione est con una brusca impennata in direzione della Roccia Azzurra. Divallare sul ghiacciaio, cercando di scendere con percorso sinuoso i tratti dove il ghiacciaio e’ meno ripido. Si incontrera una traccia di sentiero sulla morena ai piedi della P. Tzisetta dell’Arollaz che con percorso a balcone sulla Valeille, conduce al casotto del PNGP dell’Arollaz (disagevole, specie al momento di guadare il torrente all’interno dell’incassata valle dell’Arollaz, sono presenti tratti attrezzati con corde fisse in quei punti con maggiore esposizione. ( Dal Bivacco per il canale passando dall’Ago prima per continuare con la Sengie, prima dalla sua cresta sud, poi per la est nord-est e discesa ad anello con ritorno a Lillaz in giornata calcolare dalle 13 alle 15 ore soste comprese).
- Cartografia:
- IGC 1:25:000 Gran Paradiso La Grivola Cogne N.101
- Bibliografia:
- Guide dei Monti d'Italia Gran Paradiso
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