Raggiungere il Rifugio Selleries per la via classica dai sanatori di Pra Catinat oppure per altre varianti più lunghe e/o impegnative, superare la terrazza del rifugio stesso e scendere la breve gradinata che conduce all’imbocco del sentiero.
Alla palina tenere la destra seguendo le indicazioni per il sentiero “Agostino Benedetto” TOS337 affrontando subito una passerella e successivamente scendendo in un piccolo pianoro affianco al rio. A quota 1900 m circa si trova un secondo bivio dove si deve nuovamente tenere la destra facendo un lungo diagonale poco ripido.
Si supera una seconda passerella e con un tratto in salita più ripido si giunge al tratto da fare a piedi, seguito da un tratto scorrevole che conduce ad un passaggio estremamente tecnico ancora in salita prima di iniziare finalmente la seconda parte interamente ciclabile. Questo ci presenta subito un passaggio su roccia molto tecnico per lasciare poi spazio ad un lungo e scorrevole sottobosco tutto da gustarsi!
Arrivati alla borgata Larà superiore possiamo ricongiungerci all’asfalto per risalire verso le borgate Puy e Pequerel dove troveremo altri due sentieri spettacolari da scendere oppure proseguire sull’antico sentiero di collegamento tra le borgate che scende sempre ciclabile e mai difficile fino a Ville Cloze.
Qui superiamo la strada del Sestriere e ci dirigiamo sulla destra orografica del Chisone per ritornare a Chambons tramite sterrato evitando il traffico della statale 23.
- Cartografia:
- Fraternali 03 "Valli di Susa Cenischia Chisone"