Dalla cima è possibile ammirare un panorama estesissimo, con lo sguardo che può spaziare liberamente dalle Alpi Liguri al Monte Rosa.
Prestare solo attenzione all'imbocco del canalone in presenza di molta neve recente.
Parcheggiata l’auto nel grande piazzale del Pian della Regina, si inizia a salire lungo la stradina innevata che sale verso il Pian del Re, dopo tre tornanti si apre alla nostra destra un valloncello (Cumbal del Rio) che va risalito. Il Vallone viene risalito al centro, su pendi di moderata inclinazione si prende gradualmente quota fino a raggiungere un pianoro (Pian Grande dei Fons) a quota 2250 m. dove il vallone si allarga. A questo punto si sale verso destra, in direzione del Colle della Gianna che spunta in alto. Senza raggiungere il colle, si superano
gli aperti pendii e i dossi della Cassera Sbiasere puntando alle cime che chiudono il vallone. Raggiunto un arrotondato costolone (da qui è visibile la Punta Sea Bianca) non resta che seguire il facile crinale, che scende prima verso un colletto e poi si innalza a destra, raggiungendo prima l’anticima, dove volgendo a sinitra si raggiunge sempre per cresta l’ampia vetta della Punta Sea Bianca m. 2721 sormontata da un piccolo e semplice ometto di pietre. (ore 3,00 / 3,30 dal Pian della Regina)
- Cartografia:
- IGC foglio 106 Monviso-Sampeyre-Bobbio Pellice in scala 1:25000
- Bibliografia:
- Il Monviso freeride - Fabrizio Aloi - 2010 - Fusta editore