Dal parcheggio si scende a una stradina appena sottostante e su questa si passa il torrente per poi raggiungere un gruppo di baite. Da qui inizia il sentiero segnalato che si inoltra nella valle in direzione di una spettacolare cascata. Il salto roccioso della stessa viene aggirato sulla sx (brevissimo ed elementare tratto attrezzato) consentendo così di raggiungere la zona dei laghi di Sirwolte. Si lascia a sx il bivio per il Wyssebodehorn e si prosegue per pochi minuti sul sentiero segnalato per poi puntare al pendio detritico sottostante al Boshorn. Lo si risale fino a quando spiana per poi andare a sx in una zona caratterizzata da grossi massi. Ci si porta fin sotto una parete rocciosa che sbarra il cammino per poi andare a sx affrontando una zona ripida dal fondo estremamente instabile. Si risale a fatica ponendo la massima attenzione per poi sbucare nel vallone posto sotto la cima. Muovendosi tra massi instabili si descrive un semicerchio verso sx fino a portarsi a una depressione tra lo Schilthorn e il Boshorn. Si lascia una prima elevazione sulla dx, si giunge alla bocchetta raggiunta dai percorsi scialpinistici, si supera direttamente un altro risalto e poi si risalgono i pochi metri mancanti per la vetta principale caratterizzata da una croce. Tempo di salita indicativo 2h 45′. Per la discesa, riportatisi alla bocchetta scialpinistica, si può scendere su percorso libero tra ghiaioni e prati fino a ricongiungersi col sentiero proveniente dal Wyssebodehorn verso quota 2200. Si prosegue in discesa passando dalle baite di Rossbodestafel e raggiungendo infine la località di Egga. Da qui si torna a Engeloch recuperando 250 metri di dislivello seguendo il sentiero Stockalperweg. tempo indicativo dell’anello 6h/6h 30′.