
Da Casterino si raggiunge la Baisse de Peyrafique 2035 m ( inizia a sx il sentiero per il Colle del Sabbione (est, palina) e la Rocca dell’Abisso; in 15 min si raggiunge la Bassa di Barsenzana 2074m, palina. Si prosegue tagliando con un lunghissimo traverso in falso piano le pendici della Cima di Barsenzane (2410m) e della Cima del Sabbione (2610m). Dopo circa 1h di buon passo si perviene all’amplissimo Colle est del sabbione (trune, bunker, laghetti) e poco dopo a quello ovest, ai cui piedi, lato N, una conca ospita il bel lago della Vacca. Si attaccano gli ampi pendii della ns. meta (il sentiero compie parecchi brevi tornanti). A quota 2500m circa, sopra uno spallone, si lascia a dx il sentiero che prosegue verso il Col Vei del Bouc, transitando in traverso presso una lunga casermetta, e si prosegue invece per il crestone, che si impenna, inglobando sulla sua sx un ampia conca ad anfiteatro ubicata sotto la vetta (foggiata tipo Tete de Vallon Claus o Barre des Ecrins…). Alla medesima conca si perviene anche dalla cresta posta a sx, che appicca sul Vallon de Valamasque perimetrando un amenissimo canale valloncello pensile che confluisce nella predetta conca e che costituisce un’ottima e varia alternativa di discesa). Al confluire delle 2 predette creste si trova l’anticima: per la vera vetta, di poco più elevata, occorre traversare un brevissimo tratto in falso piano, pervenendo ad un’esposta selletta (a sx inizia la stretta e movimentata cresta rocciosa che conduce all’elegantissima trapezoidale Vernasca) con a dx paletto di legno su piccola elevazione a picco sulla casermetta citata (lato N).
Rientro per l’itinerario di salita, magari percorrendo l’altra cresta (come fatto dal sottoscritto) e/o il valloncello pensile.
Al rientro nei pressi dei laghetti del colle est sarà interessante affrontare i vastissimi e monotoni pendii della Cima del Sabbione, raggiungibile con una breve digressione (dalla vetta la cresta prosegue rocciosa verso le 2 cime di Peyrafica, i torrioni Saragat, conca che racchiude i 2 omonimi laghi, e la Rocca Abisso). Rientrati brevemente sui propri passi si percorre invece verso SE l’aerea, lunga ed elementare cresta che conduce alla Cima di Barsenzane e poi all’omonima Bassa indi all’auto, concludendo il bellissimo anello (cfr relazione di Giada alla Cima del Sabbione).
- Cartografia:
- IGC Alpi Marittime e Liguri 1:50000
Nelle vicinanze Mappa
Itinerari
Agnellino (Monte) da Casterino

Peyrefique (Baisse de) da Casterino
Chajol (Mont) da Casterino per la Baisse de Peyrafique

Sainte Marie (Mont) da Casterino

Bego (Monte) da les Mesches

Paracouerte (Mont) da Casterino

Barchenzane (Cime de) e Mont Chajol da Casterino

Rouge (Rocher) da Casterino

Diable (Cime du) da les Mesches per Pas du Trem

Corne de Bouc (Pointe de la) dal Lac des Mesches
