La via si raggiunge costeggiando la parete dall’attacco della Gervasutti.
L1: attaccare per il tiro “Linea Maginot” fino alla cengia (25 metri, 6a, attrezzata a fix, possibile integrare con friends, sosta su 2 fix e catena). L’attacco originale è più a destra.
L2: superare verso sinistra dei facili risalti ed attaccare un evidente fessura verso destra; alla fine della fessura traversare a destra e superare direttamente lo strapiombo (30 metri, 6a+/A1 oppure 7b+, attrezzata a fix e chiodi, possibile integrare con friends e micronut, sosta “appesa” su 2 fix e catena con anelli).
L3: raggiungere il fessurino a destra e superarlo fino alla base del tetto (25 metri, 6a/A1 oppure 6c, attrezzata a fix e chiodi, possibile integrare con friends e micronut, sosta “appesa” su 2 fix e catena con anelli).
L4: superare lo strapiombo e raggiungere la placca sommitale; e possibile uscire per la linea originale verso sinistra oppure superare direttamente la placca finale (25 metri, 6a/A1 oppure 7a+, attrezzata a fix e chiodi, possibile integrare con friends e micronut, sosta su 2 fix e catena).
Da qui è possibile scendere in doppia (20m, 20m, 30m, 20m) oppure traversare in orizzontale verso sinistra in direzione del settore della normale (molti fix in posto).
Materiale (se si passa in artificiale): qualche friend piccolo, una serie di micronut e due staffe.
Materiale (se si passa in libera): 12-14 rinvii.