L'avvicinamento su ghiacciaio, piuttosto complesso e la cima davvero panoramica donano completezza alla salita.
Solare e lungo, è un itinerario davvero consigliabile.
Soste con 2 spit, cordino e maillon.
Lungo i tiri la spittatura è presente ogni 5/6 metri eccetto che sul 5° tiro: 3 spit in 35/40 m e sul tiro di 6b dove c'è uno spit ogni 1/2 m.
L1 – Salire per 15 m le rocce che partono dal ghiacciaio, fino a raggiungere l’evidente sosta. Attenzione alle scaglie rotte. 5°+
L2 – Proseguire dritti per alcuni metri, poi seguendo gli spit, risalire il diedro di 6b, quindi uscire sul filo dello spigolo, verso sx, fino a raggiungere la sosta. Molto aerea e scomoda. 6b
L3 – Risalire la fessura sopra la sosta, quindi scalare il muro verticale che termina in una zona più manigliata e facile, al termine della quale, leggermente a dx c’è la sosta. 6a+
L4 – Proseguire nei due diedrini paralleli, quindi spostarsi a dx e risalire un piccolo muretto., oltre il quale si apre il piccolo canale che occorre attraversare fino a raggiungere la sosta. 6a
L5 – Salire la lunga placca, tenendosi leggermente a destra. 6a+
L6 – Proseguire su gradoni rotti portandosi a sx. 4
L7 – Salire dritti per gradoni e muretti, fino a raggiungere una fessura verticale di 2 m, oltre la quale è posta la sosta. 6a+
L8 – Salire per gradoni e muri verticali e qualche fessura, tenendosi leggermente sulla sinistra. 6a
L9 – Proseguire pressocchè dritti sempre per muretti e placche. 6a+
L10 – Come il tiro precedente, fino a raggiungere la sosta posta 1 metro sotto la vetta. 6a