Partenza dalla borgata Saretto 1530 m circa, iniziamo a pedalare alla volta delle sorgenti del Maira, lasciatoci alle spalle il campeggio proseguiamo sulla bella strada militare che con pendenza costante ci porta alle Grange Pausa.
Dopo questo tratto pedalabile inizia il tratto da percorrere con bici a spalla, raggiungiamo prima il bivacco Sartore a 2400 m circa e successivamente il colle del Sautron 2687 m.
Dopo una breve discesa dal versante francese deviamo a destra verso il colle della Portiolette, il sentiero poco ciclabile ci porta con dei saliscendi fin sotto il colle che però non raggiungeremo perchè proprio sotto di esso dovremo nuovamente deviare a destra e seguire la dorsale in forte pendenza che ci condurrà al Colle della Portiola 2899 m; in questo tratto non c’è una vera e propria traccia e il fondo non è dei migliori, si cerca di salire nella parte meno “sporca” e pericolosa.
Dal colle è possibile salire in cima al Monte Sautron (a piedi) seguendo una traccia che parte dal versante italiano, la pendenza fino alla cima è molto elevata bisogna quindi prestare attenzione!
Dal colle della Portiola scendiamo seguendo il sentiero segnato con vernice rossa che è in parte ciclabile e ci conduce verso la capanna di Stroppia e il rifugio Stroppia, dove si trova tra l’altro un bellissimo lago, da questo momento la discesa è proibitiva, molti tratti devono essere effettuati con la bici a spalle o per mano. Superate le cascate di Stoppia il sentiero migliora un po’ e ci consente di ciclare qualche pezzo, alla fine di questo sentiero ritroviamo dapprima una strada sterrata e successivamente, alla borgata Chiappera, l’asfalto che ci riconduce a Saretto.
- Cartografia:
- IGC 1:50000 n°7 Valli Maira Grana Stura