Materiale: una serie di nut
Via di stampo moderno, interamente protetta a spit. E’ stata aperta e dedicata alla Sezione del C.A.I. di Sanremo in occasione del cinquantesimo anniversario della sua fondazione.
Risalire per una decina di metri il canalino che conduce al colletto Saragat, l’attacco è posto a destra in prossimità di una placca. (spit visibile)
L1: salire la placca in direzione di un diedro poco marcato, superarlo raggiungendo una cengia erbosa sotto una fascia strapiombante (V, IV+)
L2: superare lo strapiombo sulla destra, obliquare a destra per facili placconate a tratti erbose, sino ad una nicchia (6a, IV, sosta su nut e spuntone)
L3: salire un diedro ascendente verso sinistra, dapprima inclinato poi verticale, fino a raggiungere un terrazzino (V+, 6a, V+)
L4: dal terrazzino traversare per qualche metro a destra raggiungendo un pulpito posto sotto una placca giallastra strapiombante, superare quest’ultima sul lato destro, ristabilirsi su una placca chiusa da due strapiombi. Aggirare uno spigolo sulla destra, quindi iniziare un traverso esposto di circa 10 m chiuso da un breve muretto, superarlo raggiungendo un comodo punto di sosta V+, V, IV)
L5: dalla sosta salire verticalmente per delle placche a tratti erbose, fino a raggiungere la cresta ovest del Torrione (IV+, V)
L6: proseguire lungo la cresta ovest fino a raggiungere la cima (II, III)
Discesa: scendere in arrampicata lungo la cresta ovest (I/II) fin quando non si fa ripida. con due calate un sul versante ovest si raggiunge il colletto Saragat, da qui con una doppia o in arrampicata si raggiunge la base del torrione.