Itinerario pochissimo frequentato, nell’ultimo tratto non vi sono segni o riferimenti; possibili incontri ravvicinati: simpatiche mucche o pecore, sempre curiose e abbondantemente presenti sul percorso.
Descrizione
Si parte dalla sterrata che si stacca dalla strada per La Rosiere (destra scendendo, palina con indicazioni), un tornante sotto la statua di S. Bernardo. Si segue la sterrata guadando, in località Les Teppiers (2199 m, palina segnavia), il torrente che scende dal Lac sans Fond, al primo tornante si prende a sinistra il sentiero del Tour Haute Tarentaise (THT) indicato da palina, che sale tra i pascoli fino ai ruderi di La Parciere (2318 m). Il sentiero, una volta imboccato al tornante, è sempre ben visibile, indicato dai paletti quadrati con sopra il rettangolino giallo/verde.
Da La Parciere (indicazioni) si continua verso il Col de Forclaz. Quando il sentiero arriva al guado di un torrente lo si abbandona e si prosegue – da adesso senza indicazioni – prendendo il torrente stesso come riferimento. Prima si sale su pascoli, quindi ci si avvicina al suo corso e lo si segue su tracce di bestiame. Si entra così nel vallone, da dove è ben visibile la Pointe. Si prosegue sul fondo del vallone, si lascia la zona prativa e si inizia a salire la parte detritica, all’inizio dolce e portante, poi via via sempre più ripida e franosa. Conviene salire lungo il solco del torrente, poi piegare a destra verso un costone roccioso, da risalire fino al suo termine; piegare quindi a sinistra e su pendenza ora molto più moderata raggiungere la cresta, larga e mai esposta, lungo la quale si arriva in vetta.
Discesa per lo stesso percorso di salita.
- Cartografia:
- Carta L’Escursionista, Fg. 01 LaThuile-Haute Tarentaise/1, scala 1:25000