Dal bivio pochi metri sotto al ristorante a Piano Rancio si prende a destra per 1 km circa la sterrata ancora aperta al traffico verso il rifugio Martina. Superato il parcheggio si inizia a salire su mulattiera in parte cementata fino al rifugio Martina, con ottimi panorami dalle radure.
Da qui si prende il sentieri che sale sul dosso a tergo e si entra nel ripido bosco. Il sentiero si fa via via più ripido e meno comodo, seguendo un ampio dosso nel bosco, fino a giungere alla cresta sommitale poche decine di metri a ovest della vetta, che si raggiunge sulla dorsale.
In discesa si scende sulla dorsale est, si può percorrere la comoda stradina che segue a mezzacosta le pendici meridionali del monte, oppure seguire per sentiero interamente la dorsale, con qualche saliscendi in entrambi i casi.
Giunti comunque alla bocchetta di Terrabiotta, si segue a sinistra (nord) l’indicazione per Bellagio, su ampio e comodo sentiero a tratti un poco ripido, in parte nel bosco, raggiungendo infine Piano Rancio.