L'estensione facoltativa al col Verdet permette di raggiungere un colle un po insolito e poco conosciuto.
Da Prazzo Inferiore, appena usciti dal paese, si prende a salire a destra in direzione San Michele. Si continua su strada asfaltata mai troppo ripida toccando alcune piccole borgate prima di arrivare a San Michele. Poco oltre occorre ignorare il ramo di dx per continuare diritto seguendo le indicazioni per Castiglione, Campiglione e Chiotti.
Le pendenze si accentuano e – dopo aver tralasciato Campiglione sulla sx la strada diventa sterrata. A quota 1817 m occorre lasciare la sterrata che sale a Chiotti per seguire sulla destra il ramo in arrivo da Ferreri e De Costanzi. Dopo un breve traverso la panoramica strada comincia a scendere. A quota 1730 m – prima di toccare la Borgata De Costanzi – occorre reperire sulla sx un sentiero (tacche) che con 200 m di bici a spinta sale fino a toccare il Colle San Michele.
Da qui si deve scendere su strada inerbita, si tralasciano deviazioni a sx per colle Gavia e colle Conciuffre, infine si arriva ad un bivio dove bisogna seguire il ramo a monte in breve ma ripida salita che torna presto a scendere. Occorre a questo punto fare attenzione quando sulla sinistra si trova il sentiero (indicazioni) per colle Verdet. La traccia sale ciclabile con alcuni strappi in uno splendido e fitto bosco, quindi un traverso porta su un pendio più ripido dove occorre spingere la bici prima di tornare a pedalare nel traverso finale che porta al minuscolo colletto.
Per la discesa di fa ritorno al bivio precedente dove si continua su sterrata a sx. La strada ben presto termina e diventa sentiero che si congiunge con la traccia che sale da borgata Allamandi. Siamo ora sul sentiero delle Ginestre che seguiamo verso sx lungo un tracciato davvero entusiasmante in un bellissimo e fitto bosco. Si giunge quindi sull’orlo di un costone che dall’altro versante precipita nel vallone di Elva. Da qui l’itinerario si fa più impegnativo: il sentiero segue ora il largo costone su pendenze più accentuate ma il fondo rimane sempre impeccabile. Solo poco prima del passo Ruvera si trova un tratto un po più ostico per rocce fisse.
Dal passo occorre prendere a destra e con un lungo traverso (non sempre ciclabile) un po’ in discesa ma più spesso in salita si arriva alla borgata di San Vittore. Dalla borgata si segue l’asfalto in salita, si supera borgata Castello e prima di Allemandi si imbocca a sx il sentiero che ci fa ritornare a San Michele. Da San Michele occorre prendere il sentiero (di fianco alla Chiesa) che scende ed arriva presto ad un bivio.
Da qui due possibilità:
- 1 – a sinistra si scende fino a Bussonate Inferiore e Grangia dove si tocca l’asfalto percorso all’andata. Con diversi tagli su sentiero si arriva ben presto a Prazzo Inferiore.
- 2 – a destra si segue il sentiero della Canapa toccando la strada che arriva da Rabiera e Petrini. Da quest’ultima borgata si prende a dx in salita fino alla borgata Chiotto dove occorre fare attenzione ad imboccare il sentiero che scende a Prazzo Superiore da cui in breve si fa ritorno all’auto.
- Cartografia:
- Fraternali Alta Val Maira 1:25.000