Attrezzatura normale da escursionismo, per i tratti attrezzati non è richiesta attrezzatura particolare.
Si parte dalla chiesa dei frati di Lecco, occorre imboccare via Santo Stefano, e fare attenzione al bivio sulla sinistra con indicato il sentiero 53 e l’inizio dell’alta via delle grigne (poco visibile, il bivio si trova in prossimità del cartello che indica Via Stelvio). Imboccare il sentiero, oltrepassando una rete metallica, dopo pochi metri metri si incrocia un sentiero più marcato, che va preso a sinistra.
A questo punto si seguono i segni rossi senza possibilità di errore. Il sentiero sale nella boscaglia, a raggiungere la traccia principale del Sentiero dei Pizzetti, che proviene da Rancio.
Qui c’è una possibilità di scelta: si può seguire la traccia principale, oppure (consigliato) la variante che passa nel canale, più impegnativa ma più interessante. In ogni caso si giunge all’intaglio tra 1° e 2° pizzetto. Una breve digressione consente di salire in cima al pizzetto, splendido panorama. A questo punto il sentiero dei pizzetti prosegue, senza più possibilità di errore, con diversi passaggi attrezzati e splendidi scorci panoramici, fino al rifugio piazza.
Dal rifugio, si segue la mulattiera di discesa fino alla Cappella del San Martino. Dietro la cappella, parte il nuovo sentiero Silvia, che sale direttamente la costa del Monte, con brevi passaggi su roccette e qualche catena, ed incrociando a metà per pochi metri il sentiero 56 diretto al Medale, fino a raggiungere il crocione del San Martino.
Dal crocione, continuare in cresta fino ad incrociare il sentiero 57, mediante il quale, a sinistra, si scende di nuovo al Rifugio Piazza. Riguadagnata di nuovo la cappella, si scende un tornante fino ad individuare, nei pressi della cabina della teleferica, l’indicazione per la variante della Vergella. Tale variante, molto panoramica e consigliata, scende inizialmente per ghiaie e roccette, alternando tratti aperti e tratti di boscaglia. Nella parte bassa affronta alcune placche attrezzate con catene, che in discesa richiedono attenzione e costituiscono il tratto più impegnativo dell’itinerario. Un ultimo mezzacosta consente di riguadagnare la Mulattiera principale, mediante la quale si scende a Rancio, e da qui si torna alla chiesa dei frati seguendo le stradine di Lecco.
- Cartografia:
- Kompass - Lecco Valle Brembana