L'itinerario descritto segue per intero il classico estivo; da valutare le condizioni dell'innevamento nel passaggio sotto le pendici sud del San Giuseppe e nel traverso sotto il versante ovest che conduce alla casermetta, sono i tratti più esposti.
Dal borgo di Amazas si può seguire per intero lo sterrato (si allunga un po’) oppure il sentiero 716b che sale più diretto tagliando in diversi punti lo sterrato, fino a poco sotto la cappelletta di San Barnaba e di seguito il borgo di Soubras dove sentiero e sterrato si ricongiungono. Giunti a Soubras abbandonare lo sterrato che segue la “via dei Borghi”, attraversare il borgo e seguire in direzione nord-ovest il sentiero per Vazon (cartelli). Il sentiero sale per un centinaio di metri di dislivello per poi deviare nettamente verso nord-nord-ovest e raggiungere con un traverso in falsopiano Vazon.
Anche da Vazon è possibile decidere se seguire per intero lo sterrato (si allunga molto) oppure prendere la traccia del “vertical Cotolivier” fino al bivio col cartello che indica lo sterrato come itinerario invernale per il Cotolivier o il sentiero come salita diretta. Si segue lo sterrato e da qui, dopo un paio di tornanti, inizia il lungo ma comodo falsopiano verso Pourachet e di seguito verso il pianoro del bivio Gardiol-San Giuseppe (cartelli). Giunti al bivio si prende a destra la traccia che finalmente sale per ampi zig-zag in bosco rado fino a vedere il rudere della vecchia caserma che si raggiunge con un traverso sotto le pendici occidentali del San Giuseppe. Dalla casermetta si devia nettamente verso est in direzione della ben visibile croce di vetta.
Per la discesa tornare come per la salita fino al colletto Pourachet dove si abbandona lo sterrato e si segue la cresta verso il Cotolivier generalmente strabattuta e comunque semplice restando sempre sul margine della cresta senza abbassarsi nel bosco. Dalla cappelletta del Cotolivier a secondo dell’innevamento si può scendere per sterrato fino a riallacciarsi allo sterrato di salita, o per il sentiero “vertical” nel suo tratto più ripido fino al bivio col cartello dell’itinerario invernale incontrato in salita dove di nuovo decidere se seguire per il sentiero o prendere lo sterrato.
Giunti a Vazon si può riprendere l’itinerario di salita oppure seguire per un buon tratto l’asfalto fino a intercettare sulla destra uno sterrato in discesa che dopo un paio di tornanti si dirige verso sud in direzione Soubras – non ci sono cartelli ma lo sterrato è evidentissimo. Poco prima di Soubras si intercetta il sentiero 716b di salita che riporta ad Amazas.