Dalle terme si risale la strada o le scorciatoie verso il pian del Valasco fino a quota 1650. Ad un tornante si scende (tracce di pescatori) ad attraversare il torrente su un tronco, quando c’è, altrimenti si raggiunge l’inizio del piano e si imbocca il sentiero per la Valcuca lasciandolo dopo poche decine di metri e deviare a sinistra in discesa per raggiungere l’inizio della Valcuberta. La si risale su erba fino a metà dove si trova una vecchia imposta di caccia, quota 1950, si scende una decina di metri costeggiando la paretina di destra (salendo) e si riprende la salita oramai in pietraia con pendenze meno sostenute fino al colletto 2269 tra la rocca Sottana e quella Soprana da dove si apre la vista sull’Argentera e sul vallone della Casa.
Dal colletto in pochi minuti e con cautela verso sinistra si raggiunge la vetta con il grande ripetitore visibile dalle Terme.
Eventualmente si può anche scendere con la cresta Nord-Ovest per circa 15 minuti e tornare nella Valcuberta per un altro pendio ripido ed erboso.
Attenzione, durante la salita, a prendere come riferimento la paretina dove si rientra nel canale giusto, poichè scendendo per l’altro solco ci si troverebbe sopra alcuni saltini non facili.
- Cartografia:
- IGC n.113 parco Alpi Marittime 1:25000