L'itinerario sciistico per raggiungerla, pur dal modesto dislivello, è piuttosto complesso e attraversa uno dei luoghi più appartati e meno frequentati della val Gesso.
Richiede neve sicurissima, il periodo migliore sono i mesi di aprile e maggio.
La valutazione BS è riferita ad ottime condizioni della montagna, si percorrono comunque pendii a tratti molto ripidi (fino a 40°) e piuttosto esposti.
Dalle Terme di Valdieri si segue la strada per il Pian Valasco. Si può anche risalire la sponda opposta (a tarda stagione più innevata) ma il percorso è delicato e a tratti esposto sul fiume.
Prima di raggiungere il Pian Valasco ed in vista della prima cascata di quest’ultimo, si imbocca verso sinistra un evidente canale abbastanza lungo che mette in comunicazione con la sospesa valletta superiore.
Il canale presenta un tratto centrale più ripido e stretto dove spesso esce una breve fascia rocciosa che conferisce anche una certa expo.
E’ possibile evitare questo canale percorrendone un altro meno ripido ubicato immediatamente più a monte (poco visibile dal basso), quindi con un traverso che può essere delicato con poca neve raggiungere la Valcuberta.
Si continua nella valletta su pendii più tranquilli fino in vista di un evidente colletto.
A questo punto sono possibili due percorsi.
L’itinerario sciistico (che sarà comunque quello della discesa)affronta una rampa ascendente verso sinistra che permette di accedere ai pendii sotto la punta aggirando una grande barra rocciosa.
Con percorso più alpinistico si punta invece al colletto (ripida rampa),si tolgono gli sci e si sale la cresta sud che richiede cautela per l’esposizione ma(con roccia asciutta)non oppone particolari difficoltà.
- Cartografia:
- BLU Edizioni 1/25.000 cartoguida 1, IGC 8 alpi Marittime e Liguri