Panorama grandioso sulla pianura verso il Monregalese e la Val Maira. Dalla cima lo sguardo spazia dal Monviso fino al Rosa.
Utile ma non necessario qualche friend medio/piccolo e nut.
Sulla relazione il periodo consigliato va da ottobre fino a maggio.
1) raggiungere per strada il passo di San Pietro (stradina asfaltata a sx all'ingresso del paese) poi sempre per strada a dx verso il colle di Valmala e parcheggiare presso un fabbricato dove arrivano gli impianti la strada asfaltata va in orizzontale, sulla sx parte uno sterrato che in pochi minuti porta al colle;
2) dal paese di Valmala a piedi seguire le indicazioni per il colle di Valmala. In entrambi i casi si raggiunge l'evidente colle di Valmala 1541 e dal colle ci si dirige verso la grande Croce in metallo posta sulla cima del monte San Bernardo.
Dalla cima a dx parte un sentiero con segnavia rosso-bianchi che percorre il crinale verso Villar S. Costanzo passando attraverso caratteristici blocchi fino ad un grosso masso con profonda fessura verticale. Si prosegue a sx del masso, scendendo verso una baita diroccata. Ad un bivio si segue il ramo di sx del sentiero (cartello segnavia) in piano verso il colle della Liretta. Si raggiunge in pochi minuti un piccolo ruscello. Prima di attraversarlo si seguono a sx serie di frecce/bolli rossi ormai sepolti tra le felci. Ripide tracce nella boscaglia e tra i rovi portano all'attacco della via posto su di una grande placca chiara (ch con cordino alla base e targhetta) 1 ora circa dall'auto.
L1 lama a sx; fessura; dx spigolo; placca; 5c/4c/4a 45mt
Trasferimento tacche rosse 60mt circa
L2 placca;speroncino;muro;placche; 4c/5a/5b 50mt
L3 si attraversa a sx per qualche mt betulle; oltrepassa betulle; muretto; placca; spigolo; 4b/4a 30mt
L4 si scende all’intaglio (aereo); placca a sx; si raggiunge lo spigolo; piccolo diedro abbattuto; 4c/4b/4c 25mt
L5 placca;facile;muro;sx placche;sella con betulla; 4c/4a/4c/3a 50mt
L6 fessura verticale;placca;terrazzo; 4c 50mt
L7 dx stretta placca; fessura orizzontale poi verticale;spigolo;terrazzo erboso; 4c/4b/4c 30mt
L8 sx facile per placche; terrazzone erboso 25mt
pendio erboso (ormai imvaso da felci giganti e noccioli, un vero intrico inestricabile…dove l’unico segno rosso e’ ormai invisibile) verso diedro grigio (un po’ a dx) 50mt
L9 stretta rampa;muretto;placca;sx verso vago diedro;oltre; sosta alla base di placche articolate; 4c/5b/3a/4c 45mt (sosta mal posizionata, attrito elevato)
L10 placche a sx; filo di spigolo;sx sosta sotto strapiombo 4c/4b 25 mt
L11 sx qualche metro;strapiombo atletico e faticoso;placca 6b-A0/5c 15 mt
trasferimento prato 50mt
L12 placche facili; sosta sotto muretto grigio 4a 25mt
L13 dx muro grigio poi placche fino al termine 4b/4a 40mt
Con 10 min di passeggiata si raggiunge la cima e si ripercorre a ritroso il sentiero di accesso.
- Bibliografia:
- ALPIDOC N.47 settembre 2003 Bergese/Ghibaudo