Paesaggio stupendo nell’intero percorso.
Poco prima di arrivare al Colle di Sampeyre, raggiungibile dall’omonima strada asfaltata, in prossimità di una curva sulla destra si nota un pino solitario (mt.2235); sul ciglio parte il sentiero che scende verso il Pian delle Baracche. Al termine di un tratto ripido con fondo pietroso smosso tenersi sempre a sinistra (abbandonare il classico tracciato) per raggiungere Pian Salserre e così imboccare un single track (appena ripulito e segnalato con tacche rosse) che scende a Pian della Sagna (bellissimo pianoro erboso, con nel mezzo una risorgiva che forma uno stagno). Qui giunti, aggirare lo specchio d’acqua in senso antiorario e proseguire (sempre su sentiero segnalato) sino ad un pratone con un grosso masso al centro; da lì prendere verso destra e discendere sino ad incontrare la strada sterrata che giunge da Fondovet, da imboccare verso sinistra per così arrivare a Tenou.
Presso la Chiesetta di Tenou è il luogo ideale per una sosta. Poi proseguire la discesa.
Il primo tratto è in comune con il classico itinerario verso Torrette; dopo una baita si attraversa un piccolo corso d’acqua ed in breve si trova la palina che indica la direzione verso Gioanotta (sentiero sulla destra, segnalato con segni rosso-bianco e/o rossi).
Giunto ad un’altra palina prendere di nuovo a destra e scendere sino a Meire Gioanotta (gruppo di baite diroccate), per poi proseguire, nel primo tratto, su una piccola sterrata e al primo tornante dirigersi diritto, utilizzando il sentiero che porta a fondovalle sino al ponte di legno (pedonale) sul torrente Varaita, fra le frazioni di Confine e Villar.
Non va più attraversato il ponte di legno perché è stata costruita una carrareccia sopra l’argine del torrente Varaita (destra orografica), con lavori di ingegneria naturalistica (palizzate in legno) per la protezione ed il consolidamento della scarpata franosa. Si evita così di percorrere, anche se per poca discesa, la strada provinciale asfaltata.
Proseguire sul sentiero sterrato (passando nei pressi della bocciofila di Villar) che giunge sino al luogo di partenza a Sampeyre.
- Cartografia:
- IGC 1:50.000 n.6 - IGC 1:25.000 n.106 e 111