Note
Storico
Percorso adatto a primavera e autunno.
Le biciclette possono anche essere noleggiate in loco, o trasportate in treno
Il giro ad anello del Salento in bicicletta è un facile e spettacolare tour che permette di scoprire il territorio e le sue magnifiche spiagge.
Il percorso può essere realizzato in 3-4 giorni e prevede l’attraversamento di Otranto, Santa Maria di Leuca e Gallipoli. Si sconsiglia di farlo in piena estate a causa delle alte temperature e la scarsità di fonti d’acqua lungo il percorso. Saltuariamente il percorso si raccorda ad alcune ciclovie locali, nonché alla Via Francigena.
Con una buona pianificazione delle tappe giornaliere è possibile spezzare l’itinerario in prossimità delle spiagge più belle del Salento (Acquaviva, Torre dell’Orso, Grotta verde, Porto Selvaggio, ….).
Avvicinamento
Le biciclette possono anche essere noleggiate in loco, o trasportate in treno
Il giro ad anello del Salento in bicicletta è un facile e spettacolare tour che permette di scoprire il territorio e le sue magnifiche spiagge.
Il percorso può essere realizzato in 3-4 giorni e prevede l’attraversamento di Otranto, Santa Maria di Leuca e Gallipoli. Si sconsiglia di farlo in piena estate a causa delle alte temperature e la scarsità di fonti d’acqua lungo il percorso. Saltuariamente il percorso si raccorda ad alcune ciclovie locali, nonché alla Via Francigena.
Con una buona pianificazione delle tappe giornaliere è possibile spezzare l’itinerario in prossimità delle spiagge più belle del Salento (Acquaviva, Torre dell’Orso, Grotta verde, Porto Selvaggio, ….).
Il giro può essere realizzato partendo dal centro storico di Lecce, facilmente raggiungibile in auto o treno.
Descrizione
Vista la semplicità dell’itinerario, esso può essere modificato con relativa facilità. Si riporta qui la suddivisione in tappe più equilibrata:
1° giorno: Lecce- Otranto, 40km circa, pianeggianti. Lasciata la città di Lecce si segue la SP298 fino all’intersezione con l’itinerario cicloturistico diretto verso il caratteristico centro abitato di Acaya; successivamente si prosegue su strade secondarie fino a Torre Specchia. Da lì, seguendo la SP 366 si arriva a Otranto.
2° giorno: Otranto- Punta Ristola (S. Maria di Leuca), 60km circa, diversi saliscendi. Usciti da Otranto si prosegue lungomare sulla SP 358 per tutta la tappa. Questa parte del percorso è sicuramente la più selvaggia e spettacolare, con un susseguirsi di panorami mozzafiato. D’altra parte, è l’unica tratta a prevedere circa 500m di dislivello positivo (che diventano 700 a causa della deviazione da compiere per la chiusura del ponte del Ciolo, poco prima di Leuca).
3° giorno: S. Maria di Leuca – Gallipoli, 60km, pianeggianti. Tappa più monotona e non sempre vicina al mare, su strade generalmente più strette e frequentate. Il percorso si muove sulla SP214 fino a San Gregorio, poi si prosegue verso nord fino a Torre Vado, dove si imbocca la SP 91, poi SP 88 e infine SP215.
4° giorno: Gallipoli – Lecce: 50km, pianeggianti. Nell’ultima tappa il percorso rimane sostanzialmente lungomare fino a Porto Selvaggio, da lì ci si porta sulla SP 17 e poi SP16 attraversando Nardò e Copertino, i cui centri storici valgono una visita. Attenzione a evitare le strade più grandi e trafficate all’approssimarsi a Lecce.
Una descrizione del tour è anche reperibile sul sito di Bike Italia https://www.bikeitalia.it/il-giro-del-salento-in-bicicletta/