La rocca di Saint-Michel è composta da due settori principali:
-la parete NO e O, 60-80m di altezza, lievemente strapiombante, varie vie di 6b;
-la parete S, 80m verso ovest, poi più bassa e discontinua, varie vie sul 6a.
Richiodatura a fittoni del 2009, soste abbastanza comode con catena e anello di calata.
La via segue un’evidente fessura che solca una bella placca verticale; nell’ultima lunghezza la fessura si allarga fino a diventare un diedro-camino.
Via corta ma remunerativa: arrampicata di stampo classico; purtroppo L1 è molto patinata, soprattutto la partenza, più in alto migliora.
L1: 5c+, partenza dura a causa della fessura molto patinata nei primi metri; seguire la fessura fino ad un comodo terrazzino dove si trova S1, arrampicata divertente e continua;
L2: 5c, ancora in fessura, poi lievemente a destra fino ad un passaggio poco evidente sotto un bombè che si può vincere sulla sinistra (più atletico) o sulla destra (molto tecnico), poco sopra vi è un comodo terrazzino, S2;
L3: 5a, divertente arrampicata in diedro che diventa presto camino, corto e atletico; S3 è subito fuori dal camino (comoda se si scende con le calate sulla via, sconsigliato) oppure 10m più in alto su un masso (II), in punta alla rocca.
DISCESA: con 2 calate da 40m sulla via, soluzione rapida per tornare ai piedi della via ma sconsigliata in caso di frequentazione della parete; oppure a piedi, proseguendo verso N e tenendosi sulla sx fino a reperire una traccia (qualche ometto) che in breve porta ai piedi del versante N della rocca dove si trova il sentiero verde che si segue per tornare a Callelongue (15-20minuti da S4); stare ai piedi della parete e puntare alla breccia della mezzaluna se invece si vuole tornare alla partenza della nostra via.
ATTENZIONE: la calata lungo la via del “Petit Couloir”, come descritta nelle varie guide della zona è sconsigliabile, in quanto termina su un’ampia cengia dalla quale bisogna scendere per altri 15m circa su terreno accidentato con passaggi esposti, risultando inutilmente difficoltosa in rapporto alla discesa a piedi.
- Cartografia:
- varie IGN o quella uffciale del Parco Nazionale.
- Bibliografia:
- Calanques Escalade, Fenouil-Tassan - ed. VTopo 2011