Da Ponte Pelvo risalire nel vallone di Camoscera seguendo successivamente al bivio la traccia sulla destra per il Col des Sagneres e trascurando quella sulla sx per il Lago Camoscere. Giunti nella conca sotto il Pic des Sagneres puntare alla grande conoide del canalino nord della forcella Gialeo. Risalire la conoide (35/40°) che si stringe a canale (200 m 40/45°) sempre più stretto nella parte finale (meno di 2 m di larghezza).
Tranne casi di innevamento eccezionale l’uscita diretta (un po’ più in alto della minima depressione) è su roccia: un salto verticale di 4-5 m che si supera per un camino sulla sx (II+; roccia un po’ friabile, cordoni e moschettone per una doppia in discesa).
Dalla forcella volgere ora a dx (Est) e rimontare un vago canale erboso/detritico parallelo alla cresta Est, lato Val Maira. La salita è ripida e un po’ delicata per la natura del terreno poco proteggibile ma non difficile. Dopo circa 50 metri il canale muore contro una strozzatura di roccia e terra, spesso bagnata. Si supera la strozzatura (breve passo di III) e si prosegue nel camino successivo o se innevato/ghiacciato sulle ripide rocce sulla sua dx (II). Dopo qualche metro si incontra una cengia che verso dx conduce al plateau della vetta (30 m dalla strozzatura).
Discesa: si segue l’ampia e detritica cresta SO che conduce al colle delle Sagneres da dove con comodo canale/valloncello nevoso si torna nel vallone di Camoscera.
E’ anche possibile ridiscendere alla forcella Gialeo (doppia consigliata per superare la strozzatura) e ridiscendere il canalino nord (breve doppia per superare il salto dell’uscita).
- Cartografia:
- IGC 1:25000 n.111
- Bibliografia:
- GMI Monte Viso