Raggiungere così l'alpe Dsender (pronuncia Gènder) a 1600 metri di quota. in 45 minuti dal bivio - baita bianca in pietra e muratura. Già da lontano, sono visibili le imponenti cascate di pian Dsender. Seguire il ripido pendio verso la base dell'ampia cascata. Da 1 ora e 30 a 2 ore e 30 a seconda della neve presente, utili gli sci.
Partire al centro della cascata e salire per 40 metri su pendenze tra i 60° e i 75° fino ad entrare nella grotta formata dal ghiaccio (l’entrata della grotta può essere più o meno ampia a seconda della stagione). Sosta 1 su ghiaccio.
Dal comodo e sicuro riparo della grotta, si esce a dx. e si affronta direttamente il primo salto verticale di 8 metri, poi una breve sezione più facile conduce al secondo salto a 90° leggermente più lungo del precedente, superato il quale si traversa a dx. per entrare in un facile canale nevoso. Sosta 2 su piante. Percorrere il canale fino alla base dell’ultima stalattite, sostando a sin. sotto una volta rocciosa.
Attaccare la bella colonna finale che in 20 metri, offre solo 1 punto di relativo riposo, poi uscire attraverso un intrico di radici per fare sosta su di un grosso larice.
35 metri Sosta 4.
DISCESA: uguale a quella da Saccu Bodu, con la differenza che è necessario attraversare verso sin. per 70-80 metri, prima di cominciare ad abbassarsi.