Da Bocca di Valle (m.647) si segue la carreggiabile segnata con il numero F2 che inizia in prossimità del ponte sul torrente in corrispondenza dell’insegna in legno della comunità Montana Maielletta.
All’inizio si pedala quasi in pianura,con un primo tratto piacevole e docile nel quale il dislivello quasi non si sente,su strada sterrata costeggiante il torrente Vesola.
Poco dopo si oltrepassa un villino e si tralascia un sentiero sulla dx che attraversa il torrente su un caratteristico ponticello in pietra (sentiero F1 per Piana delle Mele).
Dopo qualche centinaia di metri si comincia a salire molto gradatamente seguendo sempre la sterrata, fino ad arrivare a quota 780 M.,dopo 1,5 Km dalla partenza,costeggiando il torrente in secca per buona parte dell’anno.Il percorso si effettua lungo la stretta gola dalla fittissima vegetazione,su un fondo stradale ben battuto senza particolari asperità e difficoltà .
Da qui si segue il sentiero sempre lungo il torrente per 100 m. circa;poco prima del suo termine si prende un ripido sentierino sulla dx poco evidente che si inerpica sul fianco della valle dando modo di superare un tratto molto scosceso fino ad una costruzione in cemento dell’Acquedotto.
Risaliti in sella si segue il facile sentiero scendendo fino al guado del torrente (m.870 e circa 400 metri dal termine della carreggiabile):qui è possibile ammirrare l’acqua che scende in mille rivoli da una paretina coperta di muschio e che si incanala in caratteristiche cannucce (sorgente delle “Cannellucce”).Si attraversa quindi il corso d’acqua passando sulla dx orografica del torrente.
Si prosegue ancora pedalando per altri 300 metri nella stupenda area floristica protetta fra faggi ed esemplari di carpini neri,aceri opale e giallissimi maggiociondoli.
In seguito il fondo scosceso del sentiero e la ripida salita costringono a scendere dalla Mountain Bike.
Sempre costeggiando il torrente,si tralascia una deviazione sulla sx (Sentiero F2 per Piano della Civita ed incrocio con il sentiero F5),si supera un’altra stazione di captazione e si raggiunge la meta dell’itinerario,con una bellissima vista dei due spettacolari salti della Vesola (il primo di 35 metri ed il secondo,poco più valle di 15 metri) : le Cascate di S. Giovanni affrontano un salto notevole e molto strapiombante, fino a creare una pozza di acqua cristallina.
Da qui si può scegliere di scendere per lo stesso percorso di salita o fare la variante che si trova , tornando indietro, subito dopo la presa dell’acqua,sulla dx (incrocio per F5).
Dopo un breve ripido sentiero si arriva sopra la Cascata,si attraversa il torrente e si prosegue per il sentiero F5 in falsopiano fino alla Valle delle Monache dove si incontra un area pic nic e subito dopo il Rifugio ANA Guardiagrele.
Dalla fontana prendere la sterrata per Piana delle Mele.
Dalla sbarra di Piana delle Mele si arriva agevolemente fino alla Baita del Poeta.
Dal rifugio si puo’ optare per il Sentiero Italia (Sentiero F1), tracciato sulla dx, ben segnato, che ci riporta al punto di partenza segnando cosi un anello completo.Esso scende tra i pini,per stretti e ripidi tornanti dentro la valle fino al punto di partenza (sentiero molto tecnico,più adatto al DownHill).
Oppure per la sterrata della grotta dei Pulcini che interseca e confluisce nella strada asfaltata fino alla sua base.
Da qui facilmente lungo la strada in poche centinaia di metri fino al punto di partenza a Bocca di Valle.