Dalla curva precedente il ponte stradale sul Roya che unisce il paese vecchio alla zona della stazione ferroviaria, inizia una stradina che inizialmente risale il corso d’acqua (Roya) costeggiandolo in falsopiano. Dopo pochi minuti si abbandona la stradina per imboccare una mulattiera che sale, con tornanti, in Reg. la Pinede. (Non prendere a dx un sentiero che ridiscende in paese aggirando le case dall’alto).
SI arriva ad un falsopiano a circa quota 500 m, dove si trascura nuovamente a dx una traccia che risale una pietraia. Si prende direzione O (sx) verso una piccola cappella su rocce, dove si imbocca una mulattiera; dopo dopo si incontra una pista che servì per la costruzione del soprastante elettrodotto; percorrerla in leggera discesa in prossimità del Roya. In regione Chiendat la pista lambisce il greto del fiume per prosegue poi in falsopiano alla base del macereto alle pendici del monte Agu.
Alla palina 156 passando sopra una galleria ferroviaria si arriva alla palina 16. Puntare a N e percorrere un breve tratto della vecchia RN 204 fino al ponte sulla Bendola (piccolo corso d’acqua proveniente da E). Proseguire la sede della vecchia rotabile e dopo una curva (palina 17), si prende la mulattiera che sale verso dx (NE). Subito dopo si attraversa la strada asfaltata che porta a Saorge per la Madonna del Poggio fino a raggiungere Saorge.
Nell’abitato di Saorge ci sono 3 alternative:
1) o seguire la strada asfaltata fino a Fontan;
2) alla palina 22 proseguire verso la Baisse de Cachin (palina 429)e da qui scendere ripidamente sulla strada asfaltata che collega Saorge a Fontan
3) alla palina 23 seguire il sentiero che porta alla palina 430 dove si ricongiunge al sentiero del precedente punto 2 , all’inizio della ripida discesa.
A Fontan, sempre in riva sx orografica, si segue la stradina che costeggia il corso d’acqua. La rotabile per costruire il soprastante elettrodotto passa vicino ad una sorgente di acqua fluorata ed aggira la centrale idroelettrica; poi inizia a salire. Si passa sotto la ferrovia e poi ci si eleva con tornanti. Palina 35 (non considerate a sx sentiero che porta a valle), paline 37 e 38 dove si tiene a sx e ci addentra nel Vallon di Groa. Sulla riva dx del Vallone di riprende a salire e dopo qualche zig-zag si attraversano le diroccate case Merlo, si passa vicino ad un fortino ed ad una sorgente. Si inizia la discesa e dopo il secondo ponte ferroviario si lascia a dx la deviazione per La Brigue e attraversato il fiume nei pressi di un campeggio, si giunge a Sanint Dalmas de Tende.