Si sale da Martassina al Rous, per ridiscendere al lago (quota 2445m), raggiungere il Col Trione e iniziare la discesa passando dal lago Vasuero per raggiungere Mondrone e richiudere su Martassina.
Disl. Tot. 1450m – sviluppo 16km – 7h medie.
Dal parcheggio, dove è presente anche una fontana che offre una ottima acqua, si sale a nord su sentiero indicato da una palina con indicazione sentiero 236 Colle Croset, si entra subito nel bel bosco e si sale con diverse svolte sino a uscire dal bosco e raggiungere l’alpe Vertea 1520m dove si prosegue in direzione nord raggiungendo l’alpe Prati di Sopra 1750 m. Nei pressi si trova una palina con indicazione colle Croset sentiero 236 (si trascura il sentiero a sx per le miniere di Laietto e si continuando a salire dir nord sul n.236 a raggiungere l’alpe Ciavanis 1880 m dove si incrocia il Sentiero Balcone proveniente da dx. Si percorre ora un breve tratto del sentiero Balcone sino al bivio nei pressi dell’alpe Pian Comune 2060 m dove occorre abbandonare il Sentiero Balcone (che svolta e tende a ovest, indicazioni per lago Vasuero e colle Trione) per salire tenendo direzione nord con indicazione Punta Rous sentiero 236 sino a quota 2158 m dove si trascura la straccia di dx che porta al colle Croset per proseguire sulla evidente traccia di sentiero e raggiungere, dopo aver percorso un tratto in direzione ovest, l’area dove si trovano ancora alcuni pezzi dei rottami dell’aereo caduto su questo pendio di montagna. Si tralascia ora anche questo sentiero il sentiero 2350 m per salire per evidenti tracce e omini a superare facilmente un’ampia balza (si incrociano anche le tracce che provengono da dx dal colle Croset) e raggiungere la cresta della dorsale ad una evidente depressione (si giunge a picco sul Gias dei Laghi posti nel versante della Val Grande). Ridiscesi di poco, si prosegue a dx su evidente traccia, sul lato Val D’Ala, compiendo un breve traverso e raggiunge facilmente la soprastante Punta del Rous 2560 m.
Si scende dalla vetta tenendosi a dx e si raggiunge la depressione 2445 m dove è presente un laghetto, che va superato sulla sponda dx e si riprende quota salendo sulla dx sino a raggiungere una spalla dove dal grosso omino (qui occorre un minimo di attenzione a recuperare il sentiero) si sale a dx in dir nord a raggiungere un ulteriore omino dal quale il sentiero diventa più evidente e con un traverso direzione Ovest si raggiungere facilmente il colle dei Trione 2486 m.
Dal Rous è possibile, scendendo lievemente, mantenersi in cresta o poco sotto e raggiungere direttamente il colle del Trione scienza scendere alla depressione del lago a quota 2445 m, ma si risparmiano poco più di 50 m di dislivello ma si perde la visita al lago.
Si percorre ora il sentiero GTA che con fitte svolte scende (ovviamente lato val d’Ala) ripidamente e velocemente al lago di Vasuero 2237 m; si percorre sulla sx org e raggiunto il lato opposto si scende con un breve tratto all’alpe Pian del Lago 2225 m dove si incrocia il Sentiero Balcone. Qui occorre seguire il sentiero del GTA e 243 che lascia le baite sulla dx e scende in direzione sud sino a quota 2050 m dove si lascia il sentiero del GTA (che scende a Chialambertetto) e si individua (omini) la volta a sx del sentiero 234 e continuare a scendere passando poco sotto l’alpe Ruggera 1938 m. Proseguire in direzione sud per gli ampi pascoli sino a raggiungere l’alpe Gramone 1606 m e ancora giù sino a raggiungere Mondrone 1260 m alla Chiesa. Si percorre ora il breve tratto che attraversa le abitazioni in direzione est (verso il fondovalle) e alle ultime case si abbandona la statale per percorrere, in semipiano, la vecchia strada (segnale di strada senza uscita a 200 m) che percorre senza traffico (chiusa e non più percorribile dai mezzi) a monte e in parallelo la statale; si raggiunge in 15’ il parcheggio a Martassina dove si chiude l’anello.
- Cartografia:
- Alte Valle di Lanzo n.103 1/25000 ed: IGC - Valli di Lanzo e Moncenisio n.2 ed:IGC